La natura, il suo mistero, la sua bellezza e la sua conservazione sono i temi che uniscono i due programmi di Rai5 in prima visione, in onda venerdì 29 novembre a partire dalle 21.15, nell’ambito del magazine Art Night.
Si comincia con EARTH/Art di Monica Taburchi, prodotto da Rai Cultura. A pochi giorni dalla Conferenza numero 25 delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Cop25), prevista in Cile dal 2 al 13 dicembre e spostata a Madrid a causa dei disordini scoppiati di recente nel paese sudamericano, EART/Art racconta il punto di vista degli artisti sul tema dei cambiamenti climatici. Svelando che molti di loro avevano anticipato il futuro, come solo i visionari dell’arte sanno fare: da Michelangelo Pistoletto a Christo, da Iena Cruz, ormai noto come lo street artist che difende l’ambiente, allo spagnolo Pejac, fino ai Guerrilla Gardening, il gruppo che dal 2006, con azioni fulminee pianta fiori e cespugli nelle aree abbandonate delle città.
Subito dopo EARTH/Art, va in onda Pinuccio Sciola di Marco Odetto, sull’artista sardo, scomparso nel 2016, che lavorava menhir di basalto e calcare facendogli emettere suoni misteriosi e meravigliosi. Le sue “pietre sonore” risuonarono per la prima volta a Berchidda, il paese natale del musicista Paolo Fresu nel 1996, per poi essere esposte in tutto il mondo: all’Auditorium Parco della musica di Roma, grazie all’amicizia con Renzo Piano, nella piazza della Basilica di San Francesco ad Assisi, all’Arsenale di Venezia, a Parigi per le celebrazioni di Jaques Prevert e in molti altri luoghi ed eventi significativi.