Il 12 dicembre da Colasanti Casa D’aste a Roma andrà in scena l’asta dedicata agli “Argenti & l’Arte della tavola” divisa in due tornate rispettivamente alle ore 16:00 e alle ore 19:00. Esposizione fino al 9 dicembre.
L’ultima asta che la Colasanti ha dedicato a questi piccoli preziosi aveva raccolto mezzo milione di euro raggiungendo l’80% di venduto. Insomma, i presupposti per un’asta che lascia il segno ci sono tutti. Questa volta, aprono il sipario dell’elegante catalogo oggetti in smalto e argento realizzati a Vienna nel XIX secolo e provenienti da un collezionista romano: di ottima fattura è sicuramente il Modello di Gondola in vermeil decorato con smalti policromi in cui le scene mitologiche regalano una resa scenografica invidiabile. Si tratta del lotto 343 con una stima di 5.000-8.000 €.
Si segnalano due centrotavola, entrambi provenienti da un ambasciata europea: il primo in argento con presentoire in metallo argentato e specchio al mercurio, realizzato a Londra nel 1856 dall’orafo J.S. Hunt per Hunt and Roskell, decorato con tralci di vite e da due putti in atteggiamento giocoso (lotto 660 – stima 3.500-4.500 €); mentre il secondo, realizzato a Londra nel 1873 da Elkington & Co, è decorato al centro da uno specchio con cigni, fiori ed un fusto naturalistico (lotto 398 – stima 3.000-5.000 €).
L’attenzione si rivolge ora a una coppia di saliere in vermeil eseguite a Londra nel 1874 dall’orafo John Samuel Hunt e modellate a foggia di cervi su base rocciosa (lotto 667 – stima 2.500-3.500 €). Immancabile la ricca collezione di oggetti d’arte russa, così come gli esemplari di manifatture tedesche e francesi. Spicca il lotto 614: un servizio di posate in argento e vermeil eseguito in Francia all’inizio del XX secolo dagli orafi Risler & Vachette, provvisto della sua custodia originale in legno e stimato 4-6 mila €.
Dalle saliere alle tabacchiere. Una parte del ricco catalogo è infatti dedicata ad una selezione di tabacchiere in micromosaico del XIX secolo realizzate in oro, argento e pietre dure varie: molto rappresentativa è senz’altro al lotto 564 la tabacchiera in malachite e oro giallo con coperchio centrato da una placca in micromosaico romano raffigurante una “Scena di vita popolare” tratta dalle incisioni di Bartolomeo Pinelli (6.000-9.000 €).
Molto varia è la sezione dedicata all’Arte della Tavola, con numerosi servizi di piatti in porcellana e ceramiche di diverse manifatture. Da non perdere il servizio in porcellana Meissen decoro “Cipolla blu”al lotto 665 stimato 2.500-3.500 €. Il “Cipolla” è sicuramente il più iconico e conosciuto dei decori Meissen, risale al 1739, ispirato agli antichi modelli cinesi, ancora oggi è molto apprezzato e viene eseguito tutto rigorosamente a mano. Sempre d’ispirazione orientale il servizio francese composto da 111 pezzi di Limoges Raynaud & Co decorato con dragoni nella tonalità dell’arancio e profilato in oro (lotto 415 – stima 800-1.200 €).
Non mancheranno numerosi servizi di bicchieri in cristallo Baccarat, NasonMoretti, Christofle e Boemia. In questo caso si segnala il lotto 419: un particolare set di bicchieri in cristallo a calice con decorazioni di diversi animali della Savana valutati 300-500 €. Molto ampia la scelta dei complementi da tavola sia in argento che in metallo argentato come sottopiatti, oliere, saliere, centrotavola, servizi di posate, candelabri e vassoi. Attualissimo il porta tartufo in argento, vetro e legno di manifattura italiana in catalogo al lotto 507 con una valutazione di partenza di 300-500 €.
Informazioni utili
Argenti & l’Arte della tavola
Giovedì 12 dicembre | prima tornata ore 16:00 seconda tornata ore 19:00
Esposizione dal 5 al 9 dicembre orario continuato 10-19
Colasanti Casa d’Aste | via Aurelia 1249, Roma