Impressionisti segreti. Manet, Caillebotte, Monet, Berthe Morisot, Cézanne, Sisley, Signac: arriva sul grande schermo, solo il 10, 11 e 12 febbraio, il docu-film che rivela cinquanta capolavori inediti
Come guardavano il mondo gli impressionisti? Che rapporto avevano con la tecnica, con il colore, con la luce e con l’universo di forme che componeva la realtà davanti ai loro occhi? Come furono accolte le loro opere? Come sono passate dall’essere rifiutate da critica e pubblico a diventare in pochi anni tra le più amate nel mondo? Ce lo svela il nuovo appuntamento della Grande arte al cinema.
Per scoprirlo, arriva al cinema – solo il 10, 11 e 12 febbraio – Impressionisti segreti, il docu-film pensato e realizzato per raccontare la rivoluzione artistica del movimento impressionista. Per farlo il film porta lo spettatore alla scoperta di cinquanta tesori nascosti esposti da per la prima volta a Roma a Palazzo Bonaparte.
Impressionisti segreti è un viaggio all’interno dell’intimità degli impressionisti e dei loro quadri. Il film si propone di offrire una visita “privilegiata” per stimolare la curiosità degli spettatori e regalare loro una nuova prospettiva sulle opere.
Le due curatrici della mostra -Claire Durand-Ruel (storica dell’arte esperta di Camille Pissarro e pro-nipote del celebre mercante d’arte Paul Durand-Ruel) e Marianne Mathieu (esperta di Berthe Morisot e direttrice scientifica delle collezioni del Musée Marmottan Monet di Parigi)- accompagneranno gli spettatori in un percorso dove le immagini troveranno il loro contrappunto nelle analisi compiute da esperti, storici, artisti e altre figure legate al mondo della pittura moderna e della cultura visuale.
I quadri della mostra, opere di Manet, Caillebotte, Monet, Berthe Morisot, Cézanne, Sisley, Signac, saranno sia il punto di partenza che quello di arrivo nell’approfondimento dei percorsi dei singoli autori e delle peculiarità del movimento.
All’interno del film troveranno spazio anche il racconto dell’allestimento della mostra e quello dell’inaugurazione, un focus su Palazzo Bonaparte, luogo di grande fascino che aprirà per la prima volta le sue porte agli spettatori per quest’occasione speciale, e un approfondimento sulle figure del curatore e del collezionista, per porre l’accento sui molteplici aspetti del lavoro che ha portato alla realizzazione dell’ambizioso progetto Gli Impressionisti segreti.
Questa pellicola evoca così i caratteri più riservati e meno noti degli impressionisti. Il si avvale di interventi di esperti come gli storici dell’arte Alain Tapié e Sergio Gaddi, la scrittrice e saggista Melania Mazzucco, il fotografo e regista Fabio Lovino, l’artista Giuliano Giuman e il collezionista Scott Black.