Le opere, ciascuna alta 110 cm e del peso di circa 50 kg, sono state concepite da appositamente per l’istituzione napoletana, custode dalle Sette Opere di Misericordia di Caravaggio
Un grande artista contemporaneo incontra un grande artista del passato. Ve l’avevamo già anticipato, ma ora siamo in grado di farvi vedere le immagini: con le grandi installazioni in corallo rosso del belga Jan Fabre al cospetto di un tempio dell’arte barocca come il Pio Monte della Misericordia di Napoli, custode dalle Sette Opere di Misericordia di Caravaggio.
Le opere – ciascuna alta 110 cm e del peso di circa 50 kg – sono state concepite da appositamente per l’istituzione napoletana, pronte per essere posizionate nelle quattro nicchie già esistenti nelle cappelle laterali. Le sculture sono in corallo rosso, un colore dalle connotazioni simboliche ben precise, che acquisisce ancora più valore in uno stimolante dialogo con i dipinti seicenteschi in loco. Anche la scelta del corallo – materiale naturale e al contempo prezioso – non è casuale, ma rimanda alla produzione artistica della storia di Napoli. Il focus tematico delle opere è il cuore, elemento simbolico che incarna perfettamente la doppia valenza della religione: fisicità e spiritualità.
Le sculture riproducono, infatti, quattro cuori, ognuno dei quali è legato a un soggetto differente. La Purezza della Misericordia con il giglio, la Libertà della Compassione che presenta la colomba, simbolo dello Spirito Santo, la Rinascita della Vita con l’edera, figura della resurrezione e della vita eterna, la Liberazione della Passione con la torcia, emblema di illuminazione e di speranza, e la chiave. Ecco le immagini…
www.piomontedellamisericordia.it