La Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano – dal 1995 osservatore e attore privilegiato del panorama artistico, con un occhio di riguardo per la scultura – ha presentato il programma delle sue attività per il 2020. Project Room, Premio per la Scultura e Catalogue Raisonné i punti cardine.
Incasellata tra Porta Genova e Porta Ticinese, sul ciglio della darsena, la Fondazione Pomodoro si rifugia nell’ampio cortile milanese che ne accoglie l’attività. Fondata nel 1995 da Arnaldo Pomodoro, la Fondazione si propone – oltre alla valorizzazione del proprio patrimonio – la continua ricerca e riflessione sui temi e le figure più interessanti dell’arte contemporanea. Un osservatore privilegiato dei movimenti in atto nel panorama nazionale e internazionale, un laboratorio – non solo in senso figurato, visitando la loro sede è possibile ammirare strumenti, macchinari, opere finite e opere in sviluppo – che cerca per poi accogliere, accoglie per poi valorizzare, i migliori giovani interpreti della pratica scultorea.
Si parte con la nuova edizione di Project Room, iniziativa nata nel 2010 e affidata nel suo decimo anno alla curatrice italiana Eva Fabbris. Ad ogni edizione viene chiesto al guest curator di individuare temi e artisti – preferibilmente scultori under 40 – per realizzare un intervento che coinvolga l’intero spazio espositivo. Il primo appuntamento inaugura il 14 aprile in occasione dell’Art Week milanese: un progetto che coinvolge due artiste – di Nevine Mamhoud (Londra,1988) e Margherita Raso (Lecco, 1991), in un display di Derek MF Di Fabio (Milano, 1987). La seconda Project Room, in programma in autunno, vedrà invece protagonista l’artista belga Kasper Bosmans (Lommel, 1990).
Inoltre l’impegno della Fondazione Pomodoro nel supporto ai giovani artisti si rinnova, anche quest’anno, con il Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura, nato nel 2006 e giunto alla sua VI edizione. Scopo del Premio è quello di individuare, nel panorama internazionale, uno scultore emergente di età compresa tra i 25 e i 45 anni, la cui ricerca esprima una riflessione sull’idea stessa e sulla pratica della scultura. Il Comitato di Selezione della VI edizione verrà presentato al pubblico durante la prossima edizione di miart (17 – 19 aprile 2020), in un talk dal titolo Cos’è scultura oggi? organizzato per la fiera dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro.
Sul fronte della conservazione – che spesso coincide direttamente con la valorizzazione – la Fondazione prosegue sui due binari paralleli della pubblicazione del Catalogue Raisonné e del prestito esterne delle proprie opere. Per quanto riguarda il catalogo, questo è inserito nei database della IFAR (International Foundation for Art Research) e del CRSA (Catalogue Raisonnè Scholar Association) e vanta alcune caratteristiche all’avanguardia: è presente una pubblicazione online delle sculture della collezione, si è arricchito di una sezione relativa alle pubbliche collezioni ed è attesa una sezione dedicata ai disegni, online nella primavera 2020.