Dopo la chiusura di tutti i musei e i luoghi di cultura del paese, il Ministro Franceschini ha chiesto alla TV di aumentare la programmazione di programmi culturali e a tutti gli operatori del settore di far circolare la cultura attraverso i social. ArtsLife accoglie l’iniziativa del Ministro e chiede ai propri lettori di inondare i social con la bellezza salvifica dell’arte. Ci aiutate? Nell’articolo le indicazioni per farlo tutti insieme
In seguito alle nuove misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19, la Presidenza del Consiglio con il decreto dell’otto marzo che interessa anche il mondo della cultura ha previsto in tutta Italia:
- la sospensione di manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura
- la sospensione del servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (archivi, biblioteche, aree e parchi archeologici ecc).
Si tratta di misure urgenti che la grave situazione epidemiologica del nostro paese ha reso indispensabili. Ma che di fatto, sospendono la vita culturale del paese.
Alcune delle mostre più importanti della stagione espositiva dovevano inaugurare a breve e la più importante, quella dedicata a Raffaello, ha aperto al pubblico solo per pochissimi giorni.
A tal riguardo, il ministro Franceschini, attraverso un tweet ha chiesto alla tv, ai musei e a tutti gli operatori culturali, di continuare a condividere seppur ‘virtualmente’ la cultura sui social.
Da oggi in tutta Italia saranno chiusi cinema, teatri, concerti, musei. Una scelta necessaria e dolorosa. Ma la #cultura può arrivare nelle case. Chiedo alle tv di programmare musica, teatro, cinema, arte e a tutti gli operatori culturali di usare al massimo i loro social e siti.
— Dario Franceschini (@dariofrance) March 8, 2020
ArtsLife accoglie con entusiasmo l’iniziativa e chiede ai propri lettori e a tutti gli “art lovers” di condividere la bellezza e il potere salvifico dell’arte attraverso Facebook, twitter e Instagram.
Come? Dobbiamo essere tutti uniti sotto gli stessi hashtag in modo da far circolare il più possibile il nostro messaggio di bellezza e speranza.
In queste ore l’hashtag #iorestoacasa (ve ne abbiamo parlato QUI) sta riscuotendo tantissime adesioni da parte del mondo della musica, dell’arte e dell’intrattenimento in generale. C’è chi invita a giocare a monopoli o a carte, chi a fare giardinaggio, chi a leggere un buon libro. I musei i capolavori delle loro collezioni.
Noi vi chiediamo di condividere sul vostro profilo (ma anche nei commenti del nostro post Facebook) il nostro immenso patrimonio culturale!
Scegliete voi cosa condividere con l’hashtag #iorestoacasa, preferibilmente aggiungendo anche l’hashtag #Italy in modo che abbia anche una risonanza internazionale.
Perché vi chiediamo di aggiungere anche l’hashtag #Italy?
In questi ultimi giorni, il nome del nostro paese è stato associato, soprattutto dalla stampa internazionale, al nome del COVID-19. Sui social, con l’hashtag #Italy trovate solo notizie relative al coronavirus.
Noi siamo il paese con il maggior patrimonio culturale del pianeta altro che un virus! Ricordiamolo al mondo.
Potete condividere la vostra opera preferita, il passaggio di un libro, una citazione, una/un artista che amate, lo scorcio pittoresco del vostro borgo, il nostro mare, un piatto tipico della vostra regione, le fettuccine della nonna….insomma, qualsiasi cosa vi suggerisca la fantasia e vi renda orgogliosi del nostro paese!
Potete condividere le vostre immagini o le vostre citazioni – ricordiamo con gli hashtag #iorestoacasa e #Italy – su tutti i social: Facebook, Twitter, Instagram.
È un modo per riflettere su quanta bellezza ci circonda ogni giorno e per sentirci – nonostante la necessaria “distanza sociale” – ancora più uniti e vicini di prima.