Christie’s e Phillips hanno deciso di annullare le vendite di primavera a favore di “mega aste” a giugno a New York
Slittano di un mese. Per ora sembra che le due case d’asta abbiano preso questa decisione. Mentre stanno mantenendo le aste di Hong Kong in programma per fine maggio, poiché sembra che la regione stia uscendo dall’emergenza sanitaria.
Le cosiddette Big Auction di arte impressionista, moderna, del dopoguerra e contemporanea di di Christie’s si terranno a New York dal 23 giugno al 28 giugno. Le vendite includeranno le consuete aste londinesi degli stessi dipartimenti tutte raggruppate in un unico appuntamento.
Philips terrà la sua asta di arte contemporanea e del Ventesimo secolo a New York la settimana del 22 giugno, anche lei unendo le vendite di New York e Londra in una sola settimana.
“Finora non vi è stato altro che piena comprensione e positività dei clienti”, ha dichiarato Jussi Pylkannen (global president Christie’s). “Stiamo diffondendo il messaggio abbastanza presto in modo che i clienti possano pianificare di conseguenza. I clienti dall’Europa con cui ho avuto a che fare nelle ultime due settimane sono stati molto contenti di sapere che esiste un piano che consente la vendita a New York di quello che avrebbero affidato per le aste di giugno a Londra. Collezionisti e mittenti possono concentrarsi su un’unica sede”
Alla domanda se il nuovo programma potrebbe comportare un cambiamento permanente, Pylkkanen ha dichiarato: “Stiamo solo reagendo a un problema particolare. Non pensiamo che in questo contesto l’inizio di maggio sia un buon momento per programmare le vendite a New York. Spostare a giugno sembra essere un modo molto ragionevole e razionale di affrontare il problema”
Nel frattempo, a Hong Kong, le vendite di arte e lusso di primavera resteranno in programma dal 30 maggio al 3 giugno. Anche Phillips conferma le date dal 31 maggio al 2 giugno.