Dopo Palermo, questo 2020 sarebbe stato l’anno di Marsiglia. Manifesta 13, la nuova edizione della biennale d’arte contemporanea itinerante, avrebbe dovuto tenersi in Francia dal 7 giugno all’1 dicembre 2020.
A causa dell’emergenza sanitaria in corso è stata rinviata a data da destinarsi. Se a Palermo il tema era quello della coesistenza (Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza), in costa azzurra la linea Trade d’union avrebbe dovuto riflettere rifletterà sul passo successivo, ovvero la creazione di relazioni e legami solidali.
Lo staff di Manifesta 13 sta attualmente studiando diversi scenari per quanto riguarda le nuove date di apertura della biennale. Dopo il 15 aprile 2020, rianalizzerà la situazione e annuncerà le nuove date di apertura.
>>> un articolo che racconta la biennale prima del coronavirus:
>>> Manifesta 13 a Marsiglia. Temi e luoghi della biennale itinerante
Nel frattempo, anche gli organizzatori della Biennale di Sydney, aperta nonostante tutto nove giorni fa, hanno fatto un passo indietro e hanno chiuso l’evento a causa della pandemia di Covi-19. Incentrata sull’emergenza climatica e sulla lotta indigena, la Biennale doveva durare fino all’8 giugno, ma ora si è spostata online, diventando una “biennale virtuale” sulla piattaforma Google Arts & Culture. Mentre anche Masterpiece London cancella l’edizione in arrivo a giugno 2020. La decisione è arrivata in seguito alla notizia che Art Basel rinvierà la sua 50^ edizione a settembre e che le principali aste di New York che dovevano tenersi a a giugno. Masterpiece era in programma dal 24 giugno al 1 luglio.