![Silvia Argiolas](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/argiolas-3-450x600.jpeg)
Com’è cambiata la vita degli artisti durante la quarantena? Come sono mutate le loro abitudini, il loro sentire, il loro lavoro?
L’aria sospesa, gli spazi dilatati, i silenzi, il fluire sordo del tempo. L’attesa pervasa di un chiarore surreale e indefinito che scandisce le vite della quarantena. Abbiamo chiesto a una serie di artisti di raccontarci lo scorrere del tempo dalle proprie case, trasformate in temporanei atelier. La vita di un artista ai tempi della pandemia.
I tempi di Silvia Argiolas
Come passi la giornata, dove e come dipingi ora?
Dipingo la notte, mi sveglio a mezzogiorno poi dipingo ancora, delle volte disegno a letto, fortunatamente ho una casa studio, disordinata però funzionale.
Tempo, Spazio, Suono. Concetti ricalibrati, relativi, riformulati…
Il silenzio è la migliore compagnia, oppure soprattutto la notte ascolto cinema alla radio. Ieri per esempio ho ascoltato America oggi di Altman.
![Silvia Argiolas](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/argiolas-2-490x600.jpg)
Leggere, scrivere, riflettere, altro…
Osservo l’umanità virtuale, poi leggo tanta poesia.
Prima cosa che farai quando finisce la quarantena?
Sicuramente ci saranno dei cambiamenti interiori che già sento, per il resto chissà.
![Silvia Argiolas](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/argiolas-547x600.jpg)