![Barbara De Vivi](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/Barbara-de-vivi-2020-ArtsLife-2-600x455.jpg)
Com’è cambiata la vita degli artisti durante la quarantena? Come sono mutate le loro abitudini, il loro sentire, il loro lavoro?
L’aria sospesa, gli spazi dilatati, i silenzi, il fluire sordo del tempo. L’attesa pervasa di un chiarore surreale e indefinito che scandisce le vite della quarantena. Abbiamo chiesto a una serie di artisti di raccontarci lo scorrere del tempo dalle proprie case, trasformate in temporanei atelier. La vita di un artista ai tempi della pandemia.
I tempi di Barbara De Vivi
Come passi la giornata, dove e come dipingi ora?
La mia quarantena è un po’ particolare perché non mi trovo nella mia casa.
Poco prima che la situazione si aggravasse sono partita per l’Inghilterra dove ho ottenuto uno studio presso Breeze Creatives a Newcastle. Il lockdown nel Regno unito è iniziato solo recentemente e quindi ho avuto modo di lavorare per un po’ nel nuovo studio.
Da poco ho riportato i materiali nella casa dove vivo a Durham e sto creando una piccola postazione per dipingere in salotto.
Devo ancora organizzare il lavoro e capire come riadattarlo allo spazio domestico. Sicuramente ridimensionerò i formati e probabilmente mi concentrerò maggiormente sulle fasi preparatorie di studio e progettazione.
Tempo, Spazio, Suono. Concetti ricalibrati, relativi, riformulati…
Nella mia giornata si alternano due scenari. La casa, dove il silenzio è scandito dal ticchettare dei tasti del computer del mio ragazzo e del suo coinquilino, e il bosco, che posso raggiungere attraverso un cimitero senza passare per la città.
In entrambi gli ambienti il tempo è sospeso e i giorni si susseguono uguali.
Ciò che mi dà la percezione del procedere del tempo è lo svolgersi della trama del libro che sto leggendo così che la vita nel romanzo appare più reale di quella in cui agisco.
![Barbara De Vivi](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/barbara-Pool_party_140x180_oilandacryliconcanvas_2019-600x464.jpg)
Leggere, scrivere, riflettere, altro…
Sto approfittando di questo nuovo tempo dilatato per dedicarmi agli aspetti collaterali del mio lavoro che normalmente tendo a procrastinare. Sto lavorando al mio sito internet e sto riorganizzando le idee su alcuni aspetti che sono emersi nella mia ricerca provando a metterli per iscritto. Colgo l’occasione di quest’immobilità forzata per rallentare il ritmi di lavoro e prendermi del tempo per riflettere su ciò che ho fatto e su come proseguire.
Prima cosa che farai quando finisce la quarantena?
Quando saremo nuovamente liberi di muoverci tornerò a Venezia.
Vorrei semplicemente vedere la mia famiglia e bere uno spritz con i miei amici, seduti al sole.
![Barbara De Vivi, Pool_party_140x180_oilandacryliconcanvas_2019](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/barbara-Poolparty2.oiloncanvas.180x150.2020-497x600.jpg)
![Barbara De Vivi, Disegni_dall'archivio_30x20 each_2020_oilonpaper](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/barbara-Disegni_dallarchivio_30x20-each_2020_oilonpaper-600x308.jpg)