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Oltre a Instagram c’è di più: tutte le iniziative online della Galleria Borghese di Roma

Raffaello Sanzio, Deposizione di Cristo, olio su tavola, Galleria Borghese © Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
Raffaello Sanzio, Deposizione di Cristo, olio su tavola, Galleria Borghese © Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo

Oltre al canale Instagram e quello YouTube, Galleria Borghese di Roma ha ampliato la propria offerta online con molte e variegate iniziative.

Il risvolto positivo della sospensione totale delle consuete attività museale a causa dell’emergenza epidemica è sicuramente lo sforzo da parte delle istituzioni museali italiane di spostare la propria offerta sui canali social. Sforzo intrapreso praticamente da ogni ente, che nei casi migliori ha trovato anche un immediato riscontro da parte del pubblico. Se è infatti vero che il museo è costretto ai battenti chiusi, anche i visitatori sono limitati alle mura di casa e si rivolgono al mondo online per rimanere in contatto con le proprie passioni.

Questa perfetta congiunzione si è verificata, per esempio, sul canale Instagram di Galleria Borghese, lanciato nel 2017, che nell’ultimo mese ha registrato un incremento giornaliero record, superando oggi gli oltre 86.000 follower. E’ stato inoltre aperto il canale YouTube della Galleria Borghese, che contiene già contenuti video e che giorno per giorno sarà ampliato.

Gian Lorenzo Bernini, Ratto di Proserpina, marmo bianco, Galleria Borghese @ Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo

Oltre alla partecipazione a tutte le grandi campagne social del MiBACT come Fumetti nei musei da leggere on line, Art you ready (i musei visitati “a porte chiuse”), L’Italia Chiamò (maratona di interviste culturali in diretta YouTube), prosegue in parallelo la programmazione dei contenuti dei seguenti format (con almeno due uscite giornaliere tra storie e post):

Pubblicazione di video prodotti dal Museo (come quello sul restauro della “Deposizione” di Raffaello) e di estratti di documentari come quello su Bernini prodotto da Magnitudo Film in occasione della grande mostra nel 2017 e quello di Sky Arte;

Campagna #laculturanonsiferma per documentare il lavoro di conservazione e di studio che prosegue nel Museo;

Approfondimenti sulle opere della collezione e sul patrimonio artistico del Museo;

Interventi video di professionisti del Museo (restauratori, funzionari, tecnici, studiosi) per raccontare le attività temporaneamente sospese o in corso;

Just Art è il nuovo format che porta l’arte a casa del pubblico con modalità non convenzionali e con l’obiettivo di avvicinamento ad opere meno celebri;

Quiz interattivi sulle storie Instagram per stimolare la partecipazione del pubblico e per raccontare storie, particolari e peculiarità delle opere del Museo;

Espressioni senza tempo consiste in un approfondimento di alcune opere attraverso particolari fotografici che consentono al pubblico di avvicinarsi all’opera con lo sguardo come mai era stato possibile;

Celebrazione delle ricorrenze internazionali attraverso le opere del Museo come la giornata mondiale dello sport (focus sul mosaico romano dei Gladiatori), la giornata mondiale della sanità (focus sul dipinto dei santi Cosma e Damiano di Dosso Dossi);

Solleva lo sguardo lasciati trasportare, Point of view e Luci e ombre, che invitano a guardare particolari meno evidenti, offrono punti di vista inconsueti o esaltano il contrasto di luci nelle opere del museo;

Foreveryoung, un irriverente omaggio a soggetti e protagonisti delle opere per la loro giovinezza eterna fissata dall’arte.

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