Ogni aspetto della nostra vita, ancora per un paio di settimane almeno, sarà circondato dalle mura di casa. Si è pensato, dove possibile, ad un punto di incontro online per tutte quelle attività che necessitano, affinché la loro essenza non venga alterata, di condivisione e incontro. Questa stessa sorte tocca tra pochi giorni alle celebrazioni per la festa della Liberazione, indiscutibilmente fissata per il il 25 aprile e non assolutamente derogabile.
Per questo Torino ha pensato ad un’alternativa per celebrare una giornata che rappresenta un evento chiave per la memoria e l’identità collettiva. Così la Città di Torino ha ideato una lunga maratona, insieme al Polo del ‘900, al Museo Diffuso della Resistenza, alle Biblioteche Civiche Torinesi, al Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale; in collaborazione tecnica con il Centro di Produzione della RAI di Torino e il Consorzio TOP-IX; media partner La Stampa.
A partire dalle ore 10, collegandosi a www.lastampa.it nella sezione dedicata o ai siti www.comune.torino.it e www.cr.piemonte.it , i cittadini potranno assistere a una staffetta digitale e festeggiare il 25 aprile in una grande piazza virtuale seguita sui social con l’hashtag #Torino25aprile. In questa particolare Festa si potranno ascoltare brani e racconti sulla Resistenza e sulla Liberazione dalla voce di protagonisti e storici come, tra gli altri, Alessandro Barbero, Barbara Berruti, Mirco Carrattieri, Giovanni De Luna, Cleofe Filippi, Carlo Greppi e Bruno Segre, vedere filmati ed immagini, ascoltare testimonianze e contributi di artisti e scrittori.
La sera del 24 aprile, nell’impossibilità di realizzare la tradizionale fiaccolata, la Città invita i torinesi a partecipare a un flash mob esponendo il tricolore e accendendo una luce, una candela o un qualsiasi lume sui propri balconi o finestre.
Il programma dettagliato sarà presentato nel corso di una conferenza stampa virtuale che si terrà martedì 21 aprile alle ore 12.