Giovani imprenditrici per giovani artisti. Aperte le candidature per REA! Fair, la prima fiera dedicata esclusivamente agli artisti emergenti. Dal 30 ottobre al 1 novembre 2020 alla Fabbrica del Vapore di Milano.

Basta fiere gallery-made. Questo il mantra di REA ART, associazione culturale non-profit fondata a Milano da un gruppi di giovani ragazze attive nel mondo dell’arte. L’obbiettivo? Aiutare artisti emergenti a muovere i primi passi in un mercato in cui a contare è più un nome famoso che l’effettiva qualità di un’opera. Un modello paradossale che tende a danneggiare chi ancora deve ancora crearsi una reputazione.

Partendo da questa consapevolezza, REA ART cerca di ribaltare la situazione dando vita a un evento non più incentrato su gallerie o collezionisti ma unicamente sull’artista. E lo fa con una fiera basata su vendite trasparenti e sezioni curate che cerca di allargare la consapevolezza del pubblico da una parte e le possibilità degli artisti dall’altra.

Per chiunque volesse prendere parte alla fiera, sul sito dell’associazione è ora online il bando di partecipazione (la prima scadenza è fissata al 10 maggio, quella finale il 1 luglio). Il 20 luglio verranno annunciati i 100 artisti selezionati dal comitato curatoriale (che non dovranno sostenere alcun costo aggiuntivo di partecipazione), al quale spetterà poi il compito di scegliere i 10 migliori partecipanti alla fiera, che avranno la possibilità di prendere parte a una mostra di 2 settimane allestita a Milano. L’artista ritenuto vincitore verrà poi premiato con il REA! Art Prize. Tutto gli introiti realizzati dalla fiera verranno inoltre reinvestiti per sostenere il lavoro degli artisti.

Con la collaborazione di istituzioni pubbliche e accademie d’arte, REA ART da vita a un nuovo modello di fiera, interessata a creare opportunità e valore aggiunto sia per gli artisti chi fruisce l’arte che -soprattutto e finalmente- per chi la produce.

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