![Irene Balia in studio](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/studio_-675x900.jpeg)
Com’è cambiata la vita degli artisti durante la quarantena? Come sono mutate le loro abitudini, il loro sentire, il loro lavoro?
L’aria sospesa, gli spazi dilatati, i silenzi, il fluire sordo del tempo. L’attesa pervasa di un chiarore surreale e indefinito che scandisce le vite della quarantena. Abbiamo chiesto a una serie di artisti di raccontarci lo scorrere del tempo dalle proprie case, trasformate in temporanei atelier. La vita di un artista ai tempi della pandemia.
I tempi di Irene Balia
Come passi la giornata, dove e come dipingi ora?
Cerco di seguire una routine, anche se fluida, senza orari precisi.
Ogni tanto faccio qualche esercizio di ginnastica (mai fatta prima), mi scarica e mi da sollievo. Divido l’appartamento/studio con il mio compagno (uno scultore) e ci siamo spartiti gli spazi. Ora dipingo in camera da letto, ho un piccolo angolo ma raccolto e comodo.
Sto lavorando su una serie di dipinti a cui pensavo da tempo. Mi sento più concentrata. Non so se la quarantena stia modificando la mia pittura. In caso si vedrà nel prossimo futuro, non ora.
![Irene Balia Relazione di un terribile uragano 2020 acrilico su tela cm 40x50](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/Irene-Balia-Relazione-di-un-terribile-uragano-2020-acrilico-su-tela-cm-40x50-1-900x724.jpg)
Tempo, Spazio, Suono. Concetti ricalibrati, relativi, riformulati…
Lo spazio è poco, abbiamo spostato più volte i mobili per creare nuovi ambienti. Lo spazio è imploso, per compensare quello esterno si è allargato quello interiore. In questo nuovo spazio stranamente il tempo scorre veloce.
Non sto mai in silenzio, nemmeno quando dipingo: o ascolto musica, o audiolibri, o film che già conosco e che non ho bisogno di guardare. Lo facevo anche prima della quarantena ma ora lo faccio con più fermezza.
![Irene Balia Finto ritratto con vanitas_acrilico su tela_cm140x160_2020](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/Irene-Balia-Finto-ritratto-con-vanitas_acrilico-su-tela_cm140x160_2020-784x900.jpg)
Leggere, scrivere, riflettere, altro…
Leggere sì, scrivere no. Nel tempo libero, chiamiamolo così, mi piace stare al balcone. Da quando è iniziato il blocco, i balconi dei condomini si sono popolati e sono diventati molto interessanti.
È come andare al parco a prendere il sole.
Prima cosa che farai quando finisce la quarantena?
Mi toglierò il pigiama.
![Irene Balia Alle bambine che non siamo più 2020 acrilico su tela cm 260 x 150 courtesy Fondazione MACC](https://artslife.com/wp-content/uploads/2020/04/Irene-Balia-Alle-bambine-che-non-siamo-più-2020-acrilico-su-tela-cm-260-x-150-courtesy-Fondazione-MACC-575x900.jpg)