Gli artisti più influenti nel panorama delle arti hanno sempre attratto notevoli folle ai musei. In questo periodo in cui i contatti sono limitati a favore del distanziamento sociale, molti di questi creativi continuano a stimolare ed instaurare dialoghi con il pubblico, questa volta virtualmente, dedicandosi alla produzione dicontenuti su Instagram. Questa rete sociale è diventata in pochissimo tempo un imprescindibile mezzo sfruttato dagli artisti per condividere le loro opere e raggiungere un pubblico molto più amplio e diversificato rispetto al solito frequentatore di musei.
Se siete amanti dell’arte o cercate ispirazione vi semplifichiamo la ricerca, proponendovi 16 artisti interessanti da seguire su Instagram.
1) BANKSY
L’inconfondibile, attraente e misterioso Banksy si è spostato dai muri della città ai muri virtuali di Instagram senza perdere la sua vena ironica. Non sappiamo come Banksy abbia affrontato il difficile periodo di lockdown, forse la risposta l’ha proprio condivisa ai suoi 8,3 milioni followers con la foto di un bagno (il suo?) invaso da topi agitati in cerca di fuga, rendendo l’ambiente domestico un luogo di decadenza e disorientamento.
2) Brian Donnelly | KAWS
KAWS è uno degli artisti contemporanei più apprezzati della street e pop art. Americano, dagli anni ’90 lavora a New York decorando le periferie della città con graffiti ispirati alle pubblicità ma con note polemiche e satiriche. Il personaggio più ricorrente nelle sue opere è un inquietante Topolino Disney contaminato da alcune caratteristiche proprie del pagliaccio di McDonald. KAWS, che oggi conta quasi 3 milioni di followers su Instagram, è diventata una personalità artistica di spicco che vanta importanti collaborazioni nel mondo della moda, ad esempio con la Nike, e con celebrità come Pharrel Williams.
3) Tatsuya Tanaka 田中達也
Direttore artistico e fotografo, TanakaTatsuya nasce a Kumamoto in Giappone. Dall’aprile 2011 ha creato Miniature Calendar, un progetto completamente online che gli ha permesso di diventare in poco tempo popolare su Instagram. In cosa consiste? L’artista crea giornalmente diorami (ambientazioni in scala) che vengono poi fotografati e pubblicati su internet e sui social. Secondo TanakaTatsuya: “Tutti devono aver avuto pensieri come questi: i broccoli e il prezzemolo possono talvolta sembrare una foresta di alberi e le foglie degli alberi che galleggiano sulla superficie dell’acqua a volte possono sembrare piccole imbarcazioni. Occorrenze quotidiane viste da una miniatura”.
4) JR
Fotografo e streetartist francese, Jr espone la sua arte in tutto il mondo spopolando anche sui social, infatti le sue opere di collage fotografico sparse per il mondo hanno attirato l’attenzione anche ai tantissimi utenti iscritti su Instagram. Il suo lavoro parla di identità e libertà attraverso i volti della società prediligendo il genere del ritratto, protagonista di tantissimi progetti come Portrait of a Generation, Face2Face o FacesPlaces. JR è stato uno dei top artistdell’edizione del 2018 di The Armory Show.
5) Otavio e Gustavo Pandolfo – Os Gêmeos
La street art in Brasile si contraddistingue da una vivacità tematica che spazia dall’economia, alla politica fino ai temi sociali. Gli Os Gemeos, i gemelli brasiliani Otavio e Gustavo, rappresentano questo movimento chiamato pixação, un tipo di street art dallo stile onirico e familiare ricco di folklore sudamericano. I loro lavori si possono vedere tra le strade di Cambuci, sui muri delle città in tutto il mondo e su Instagram, in cui contano più di un milione di followers. Il forte cromatismo che prevale nei loro lavori e che cattura l’attenzione per le strade urbane non perde di potenza sui social, che gli Os Gemeos sfruttano per diffondere la loro arte.
6) DANIEL ARSHAM
Arsham è un giovane artista newyorkese la cui produzione spazia dalla scultura, all’architettura fino alla performance. Agli utenti IG l’artista condivide le fotografie delle sue opere, per lo più installazioni e sculture fatte di oggetti quotidiani come libri, giocattoli, computer e macchine fotografiche. Le sue sculture di oggetti contemporanei li propone come se fossero visti da un archeologo del futuro, reperti di un passato, allo scopo di sottolineare la caducità e l’inesorabilità del tempo.
7) Kehinde Wiley
Colorato ed attraente, l’americano KehindeWiley si inserisce nella tradizione pittorica ritrattistica considerandosi un discendente contemporaneo di Reynolds, Gainsborough, Tiziano e Ingres. Su Instagram Wiley si impegna pubblicando frequentemente le sue opere fatte di segni e retorica visiva dell’eroico, del potente e del maestoso con una particolare attenzione all’estetica e al sublime. La potenza del colore usato nelle sue opere si inserisce a pieno nei canoni visivi dominanti di questo social network riscuotendo grande successo.
8) teamLab
TeamLab è un collettivo artistico internazionale e interdisciplinare di artisti, programmatori, ingegneri, animatori, matematici e architetti la cui collaborazione vuole inserirsi tra arte, scienza, tecnologia e natura. Ai loro 222 mila followers il teamLab mostra le sue esplorazioni percettive del mondo creando ambienti suggestivi basati sull’high-tech.
9) Giulia Bernardelli
Mantovana, l’artista Giulia Bernardelli prende ispirazione dalla vita quotidiana creando opere con quello che la natura offre. La sua avventura creativa di grande successo su Instagram cresce giornalmente seguendo uno stile tutto personale. “My future starts when I wake up every morning. Every day I find something creative to do with my life” (Il mio futuro inizia quando mi sveglio ogni mattina. Ogni giorno trovo qualcosa di creativo da fare con la mia vita). I suoi lavori nascono infatti dal quotidiano, da semplici elementi di uso comune: caffè, conchiglie, sabbia e alimenti, a riprova che la creatività non ha confini materiali.
10) Chiharu Shiota
Di origine giapponese, ChiraruShiota, allieva di Marina Abramović, oggi è un’artista affermata sul panorama internazionale. Tra i tanti successi rappresentò il Giappone alla 56a Biennale di Venezia. La Shiota condivide ai suoi followers le foto delle installazioni create dall’intersezioni di fili in ambienti espositivi. Le sue opere affrontano temi umani fondamentali come la vita, la morte e le relazioni, attraverso oggetti comuni (barche, disegni, sedie, pianoforti) che nella totalità dell’installazione trasmettono una forte carica emotiva.
11) EDOARDO TRESOLDI
Anche l’architettura si può diffondere tramite i social e lo sa bene Edoardo Tresoldi, architetto milanese che nei suoi lavori sperimenta la trasparenza della rete metallica e dei materiali industriali per generare visioni nuove di spazi in dialogo con l’arte e con il mondo. Tresoldi fonde il linguaggio classico con quello più contemporaneo creando spazi leggeri, atemporali, allo fine di scoprire un nuovo modo di fruire gli edifici, rispolverando il sentimento di stupore. Di grande importanza fu la sua collaborazione con il Mibact per il restauro della Basilica paleocristiana Santa Maria di Siponto (FG).
12) Yayoi Kusama
“Our earth is only one polka dot among a million stars in the cosmos/ Polka dots are a way to infinity.” (La nostra terra è solo un pois tra un milione di stelle nel cosmo / I pois sono una via per l’infinito); così esordisce YayoiKusama nella bio del suo profilo Instagram. E’ tra le artiste giapponesi più conosciute al mondo e il suo segno distintivo sono proprio i pois che raccontano il percorso tortuoso camminato da una bambina e di un’odierna artista e donna fragile che ha sempre sofferto, anche nel successo, di grande solitudine.
13) Tomás Saraceno
Scultore argentino, Tomás Saraceno si muove verso l’intreccio di arte, scienze e vita. Le sue sculture galleggianti sono intrappolate tra questi tre mondi al fine di creare nuovi e sostenibili modi di abitare e percepire l’ambiente. Su Instagram propone nuove modalità di volo e di spostamento senza usare combustibili fossili condividendo video e fotografie sperimentali in territorio argentino. “After the lockdown can wemovedifferently?”.
14) TSCHABALALA SELF
Americana, la giovane Tschabalala Self sa come usare Instagram avvicinandosi al linguaggio dei millennials. Dispone già di grande visibilità grazie al suo talento. Il suo stile singolare spazia dalla pittura, alla stampa, al cucito per esplorare il blackfemale body. “La sessualità mette a disagio le persone” afferma “e se hai a che fare con le donne di colore e la loro sessualità, si mescolano tutte quelle ansie”.
15) AMOAKO BOAFO
Il giovane artista AmoakoBoafo di origine ghanese vive e lavora a Vienna ed espone già in importanti istituzioni come The Albertina Museum. Si potrebbe definire uno Schiele del nuovo millennio in quanto attraverso i suoi oli, acrilici e pastelli su tela racconta crudamente i sentimenti umani. Il giovane artista spiega che: “L’idea principale della mia pratica è la rappresentazione, la documentazione, la celebrazione e la dimostrazione di nuovi modi per affrontare l’oscurità”.
16) Shirin Abedinirad
Sono solo frammenti di cielo quelli che sono specchiati sulla terra nelle installazioni di ShirinAbedinirad, cercando di alterare la percezione della natura. Dal deserto mediorientale vicino alle sue origini fino ai centri urbani, l’artista iraniana realizza suggestivi site-specific di land art utilizzando piccoli specchi dalle forme differenti che riflettono il cielo capovolgendo l’ambiente circostante. Soggette a caducità come tutte le opere di land art, la fotografia permette di fissarle nel tempo e Instagram permette di pubblicarle convertendo Shirin in una delle artiste più condivise sul web.