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Chicche online: i prossimi appuntamenti di Colasanti Casa d’Aste

Lotto 15 - Abraham Brueghel, "Natura morta di frutta con figura femminile e paesaggio sullo sfondo", olio su tela. Stima 40.000,00 / 60.000,00 euro
Lotto 15 – Abraham Brueghel, “Natura morta di frutta con figura femminile e paesaggio sullo sfondo”, olio su tela. Stima 40.000,00 / 60.000,00 euro

Rigorosamente online. Il prossimo 20 maggio Colasanti aprirà la vendita di “Fine Art” con un ricco catalogo che spazia dai grandi Maestri del XVI e XVII secolo fino ad arrivare una prestigiosa selezione di icone russe. Il 21 maggio sarà il turno di “Arredi, sculture e oggetti d’arte”.

L’asta si apre con una serie di nature morte tra le quali il lotto 12 (stima 40.000 / 60.000), una copia coeva da Jan Davidsz De Heem di straordinaria qualità, e il lotto 15, una grande natura morta con figure e paesaggio di Abraham Brueghel (stima 40.000 / 60.000). A seguire troviamo un’opera di Pietro Liberi (lotto 22 – stima 20.000 / 30.000) che rappresenta Angelica e Medoro, tematica tratta dall’Orlando Furioso dell’Ariosto; mentre al lotto 42 (stima 5.000 / 8.000) e al lotto 43 (stima 10.000 / 15.000) possiamo tornare ad apprezzare la qualità pittorica fiamminga.

Si prosegue nell’area del ‘700 italiano con un dipinto del Bocciardo (lotto 61 – stima 8.000 / 12.000), che ritrae magnificamente due giovani fanciulle con cane, per arrivare poi alla preziosa rappresentazione di una Madonna con Bambino realizzata da Francesco Raibolini, detto “il Francia” (lotto 87 – stima 20.000 / 30.000).

Punto di forza dell’asta un capolavoro di Mattia Preti, pubblicato da J.T. Spike nel suo catalogo ragionato, che rappresenta il tema mitologico dei “Dannati nell’Ade”. Il dipinto, di straordinario impatto figurativo e cromatico (lotto 99) stima 400.000 / 600.000 euro.

Lotto 99 - Mattia Preti, "I Dannati nell'Ade", olio su tela, entro cornice in legno dorato. Stima 400.000,00 / 600.000,00 euro
Lotto 99 – Mattia Preti, “I Dannati nell’Ade”, olio su tela, entro cornice in legno dorato. Stima 400.000,00 / 600.000,00 euro

La prima giornata terminerà con un’importante collezione di icone russe: si segnala il lotto 226 (stima 2.000 – 3.000) e il lotto 235 (stima 3.000 / 4.000).

L’asta del 21 maggio avrà come protagonisti della seconda tornata gli arredi antichi. Spicca un’importante tavolo da centro in betulla completo di due poltrone e sei sedie attribuito a George Hepplewithe (lotto 253 – stima 5.000 / 8.000). Un brano del catalogo è dedicato alla “Serenissima”, con una splendida coppia di “Mori” veneziani (lotto 255 – stima 10.000 / 15.000), e un’importante credenza a due corpi in legno laccato rosso e oro (lotto 261 – stima 2.500 / 4.500). Rimanendo in ambito italiano, al lotto 271 troviamo una coppia di consoles in legno scolpito di gusto tipicamente barocco (stima 6.000 / 8.000); mentre al lotto successivo viene proposta una prestigiosa coppia di cassettoni del ‘700 napoletano (lotto 272 – stima 10.000 / 20.000).

Lotto 255 - Importante coppia di sculture raffigurante mori VENEZIA, XVIII SEC. Stima 10.000,00 / 15.000,00 euro
Lotto 255 – Importante coppia di sculture raffigurante mori
VENEZIA, XVIII SEC. Stima 10.000,00 / 15.000,00 euro

Proseguendo con il catalogo torniamo alle manifatture dei maestri della laguna con il lotto 283: una sensazionale coppia di putti in legno che richiamano le torsioni enfatiche dell’arte figurativa settecentesca (stima 5.000 / 8.000). Il lotto 302 è una vera e propria chicca: un tavolo da centro in legno dorato con piano in scagliola policroma, opera ascrivibile alle creazioni dei maestri genovesi di fine settecento (stima 10.000 / 20.000). Si prosegue con il lotto 306, un singolare stipo monetiere, vera e propria rarità ebanistica trapanese, impreziosito da elementi in tartaruga, rame e corallo (stima 30.000 / 50.000).

All’interno della terza tornata risalta una coppia di grandi busti di imperatori romani in marmo policromo (lotto 409 – stima 8.000 / 12.000), mentre al lotto 413 un raffinato esempio di scultura fiorentina dell’800, il “Bambino in preghiera” opera della bottega di Luigi Pampaloni (stima 2.000 / 3.000). Da non perdere il lotto 439, una raffinata collezione di piccoli busti in marmo policromo (stima 4.000 / 5.000).

Chiude l’asta un’ampia sezione dedicata alle porcellane, con interessanti proposte come l’elegante coppia di vasi in maiolica di produzione Ginori (lotto 483 – stima 1.500 / 2.000), così come uno dei rinomati gruppi in porcellana Meissen inseriti in catalogo al lotto 494 (stima 900 / 1.200) .

Insomma, chicche online per soddisfare tutti i gusti da Colasanti. Ricordiamo tra le proposte in vendita il 20, “Maternità tradita” realizzata da Gina Lollobrigida di cui parte del ricavato sarà devoluto in beneficienza.

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Lotto 413 - Luigi Pampaloni, bottega di - FIRENZE, XIX SEC. Stima 2.000,00 / 3.000,00 euro
Lotto 413 – Luigi Pampaloni, bottega di –
FIRENZE, XIX SEC. Stima 2.000,00 / 3.000,00 euro

Informazioni utili:

Dipinti Antichi e del XIX secolo | 20 maggio ore 15:00

Arredi, sculture, oggetti d’arte | 21 maggio ore 15:00 e ore 18:00

LA PARTECIPAZIONE ALL’ASTA SI SVOLGERÀ CON LE SEGUENTI MODALITÀ:

  • online previa registrazione
  • telefonicamente compilando ed inviando l’apposito modulo
  • tramite offerte scritte

NON sarà consentita la partecipazione in sala

www.colasantiaste.com | info@colasantiaste.com

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