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Chi era Astrid Kirchherr, la ragazza di Amburgo diventata fotografa dei Beatles

UNSPECIFIED - CIRCA 1960: Photo of John LENNON and Astrid KIRCHHERR and BEATLES; L-R: Ringo Starr, Astrid Kirchherr (holding camera) & John Lennon - sitting on train during the filming of "A Hard Day's Night" (Photo by Max Scheler - K & K/Redferns)
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Nel 1960 una studentessa di Amburgo conosce una band di Liverpool in un locale notturno. Loro sono in cerca di un po’ di successo oltremanica, lei di soggetti per la sua macchina fotografica. Da quel momento Astrid Kirchherr diventa la prima fotografa ufficiale dei Beatles.

Qualche giorno fa Mark Lewisohn, storico dei Beatles, ha annunciato la scomparsa di Astrid Kirchherr, avvenuta mercoledì scorso a seguito di una breve malattia. Assistente di Reinhart Wolf, a poco più di vent’anni Kirchherr è diventata la fotografa  dei Beatles. Oltre ad essere stata la prima a immortalarli su un set fotografico, si dice ne abbia forgiato l’iconico look, merito che ha lei stessa smentito nel corso di diverse interviste. Quel che è certo è che ne ha profondamente influenzato lo stile, contribuendo al loro successo planetario.

© Astrid Kirchherr

Tutto inizia al Kiserkeller, un locale di Amburgo, nel 1960. A quei tempi, le giovani band inglesi venivano messe sotto contratto per suonare rock’n’roll fino all’alba, intrattenendo i soldati americani di stanza nella città dopo la fine della guerra. Tra queste ci sono anche i Silver Beatles, allora John Lennon (voce e chitarra), Paul McCartney (voce e chitarra), George Harrison (chitarra), Pete Best (batteria) e Stuart Sutcliffe (basso). Astrid Kirchherr, studentessa al Politecnico e assistente del fotografo Reinhart Wolf, viene invitata alla serata dal fidanzato Klaus Voormann. Rimane folgorata da quei quattro ventenni che suonano un tipo di musica mai ascoltata prima, e loro dalla personalità di una ragazza bionda vestita di nero che si definisce exis (esistenzialista).

© Astrid Kirchherr

Da quell’incontro nasce di un’amicizia salda e duratura. Ma non solo: Stuart Sutcliffe si lega anche sentimentalmente ad Astrid, decidendo di lasciare la band per sposarla e vivere ad Amburgo con lei. Poco dopo, Best viene sostituito da Ringo Starr e l’assetto della band è definitivo. Oltre ad essere la prima fotografa a immortalare i Beatles in posa all’interno di uno studio, Kirchherr li segue nei tour e condivide con loro momenti intimi di svago in giro per l’Europa. Purtroppo, Sutcliffe muore solo due anni dopo a causa di un’emorragia cerebrale. Nonostante il sodalizio, alcuni anni dopo Kirchherr abbandona la carriera fotografica oppressa dal peso dell’ombra beatlesiana e diventa interior designer. Eppure, il suo nome rimarrà per sempre legato a quello di quei quattro ragazzi inglesi che hanno rivoluzionato la musica. All’annuncio della sua scomparsa, Paul McCartney l’ha ricordata come a beautiful human being.

© Astrid Kirchherr

*© Max Scheler

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