Il 28 maggio Finarte riparte con le aste dal vivo: il “teatro” prescelto per l’appuntamento con l’arte moderna e contemporanea è la Città Eterna. Giacomo Balla protagonista
Tra gli “ospiti” illustri nel catalogo degli oltre 200 lotti, spicca un lavoro di Giacomo Balla: il bozzetto preparatorio per il pannello centrale dell’opera Affetti, trittico del 1910 attualmente conservato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
Un dipinto molto importante nella produzione di Balla, anche per il soggetto. L’artista lo dedica a quello che di più importante c’è al mondo: gli “affetti”, ritrae la moglie Elisa e la figlia Luce (la secondogenita Elica non era ancora nata), in un momento di intimità familiare: la bimba a dondoloni sulle ginocchia della madre appare impegnata a leggere, una scena di assoluto amore materno e quotidianità. Il dipinto in asta, un olio su tavola di cm 50 x 40, è stimato € 80.000-100.000.
Fu acquisito direttamente dall’artista negli anni ’60 ed è stato recentemente esposto alla fortunata mostra Balla a Villa Borghese, al Museo Carlo Bilotti di Roma.
Tutto altro genere la cravatta futurista tessuta dei primi Anni ’30 di Giacomo Balla, che stima € 5.000-7.000. Desiderio e inno alla femminilità emanano dalla “Bagnante” di Giorgio de Chirico. Degli Anni ‘50, la tela è stimata € 70.000-90.000. Un piccolo olio su cartone raffigurante una “Natura morta con frutta” è offerto a € 30.000-40.000
Tessitura e colori
Alighiero Boetti è presente con uno dei suoi progetti editoriali più noti: il libro dedicato alla classificazione dei Mille fiumi più lunghi del mondo, dalla inequivocabile copertina ricamata. Stima € 30.000-40.000. L’artista torinese è in catalogo anche con un coloratissimo arazzo dal titolo Talvolta sole talvolta luna.
Del medesimo periodo storico è un rarissimo arazzo di Giulio Turcato di cm 160 x 130 a stima € 15.000-20.000, mentre una sua Superficie lunare in gommapiuma datata 1973 stima € 20.000-30.000. Si parla sempre di tessitura con la Pagina scritta di Maria Lai del 1982, realizzata in filo cucito su carta, stimata € 20.000-30.000.
Stima € 20.000-30.000 anche “Abdera”, un coloratissimo labirinto di cm 130 x 160 del 1995 a firma Piero Dorazio. Di Lucio Fontana l’iconica scultura, in ottone lucidato, Concetto spaziale-Natura del 1967, di altezza cm 26 e stimata € 40.000-50.000. Scaptia del 2008 e Steins del 2009 sono invece due degli inconfondibili cani di Velasco Vitali realizzati in ferro e lamiera e stimati € 6.000-8.000.
Opere di maestri internazionali
In asta anche capolavori di maestri internazionali come il Doppio profilo su fondo blu e verde, del 1950, di Marc Chagall, una gouache, pastello e inchiostro su carta di cm 26 x 18,2 (€ 40.000-50.000). Inoltre l’artista e architetto giapponese Shusaku Arakawa con lo studio per The Error, grafite e matita su carta, a stima € 10.000-15.000.
In asta anche due dei maggiori esponenti del Nouveau Réalisme: Fernandez Arman e César. Di quest’ultimo una Compressione del 1989, stimata € 8.000-12.000. Un dipinto di Roberto Sebastian Matta S’Excluse, 1972, olio su tela, cm 104×97 stima € 30.000/40.000.
Dopo le esperienze positive delle aste organizzate da remoto per il mese di aprile (fotografia e grafica & multipli), Finarte svolgerà l’asta in versione streaming e in sala, con la partecipazione di un numero limitato di persone in rispetto delle norme di tutela della salute che saranno promulgate e richieste. Per il rispetto delle medesime condizioni l’esposizione sarà, eventualmente, visitabile su appuntamento.
FINARTE | ASTA 48
Arte Moderna e Contemporanea
giovedì 28 maggio 2020
P.zza SS. Apostoli, 80