Print Friendly and PDF

Rinascimento Marchigiano. Meraviglie restaurate dai luoghi del sisma, in mostra a Roma fino a settembre

Jacobello del Fiore Scene della vita di Santa Lucia – Lucia trafitta alla gola dal pugnale del boia 1410 ca. tempera e doratura su tavola cm 60 x 80 Pinacoteca Civica, Palazzo dei Priori Fermo Jacobello del Fiore Scene della vita di Santa Lucia – Lucia trafitta alla gola dal pugnale del boia 1410 ca. tempera e doratura su tavola cm 60 x 80 Pinacoteca Civica, Palazzo dei Priori Fermo
Jacobello del Fiore Scene della vita di Santa Lucia – Lucia trafitta alla gola dal pugnale del boia 1410 ca. tempera e doratura su tavola cm 60 x 80 Pinacoteca Civica, Palazzo dei Priori Fermo
Jacobello del Fiore, Scene della vita di Santa Lucia – Lucia trafitta alla gola dal pugnale del boia, 1410 ca., tempera e doratura su tavola, cm 60 x 80, Pinacoteca Civica, Palazzo dei Priori (Fermo)

È stata prorogata fino a settembre 2020 la mostra itinerante Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma. Inaugurata a febbraio, dopo Ascoli Piceno, ora è a Roma.

Trentasei opere restaurate a seguito del sisma del 2016 costituiscono il nucleo espositivo della mostra itinerante inaugurata presso il Forte Malatesta di Ascoli Piceno. Fino al 27 settembre sarà a Roma al Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, nella sede del Pio Sodalizio dei Piceni, per poi concludersi a Senigallia. Dal ‘400 al ‘700, la rassegna raccoglie opere dall’alto valore storico-artistico e devozionale.

Crocifissi lignei e vesperbild di ambito tedesco si alternano infatti ai grandi maestri del Rinascimento, come Jacobello dei Fiore, Vittore Crivelli, Cola dell’Amatrice, Giovanni Baglione e Giovanni Serodine. I curatori della mostra, Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, hanno così riportato alla luce quello che era già stato definito da Federico Zeri e Pietro Zampetti cultura adriatica.

Partendo infatti dal centro della regione l’affascinante percorso stilistico e iconografico permette di ammirare una parte del prezioso patrimonio disseminato nel territorio marchigiano, recuperato e portato a nuova vita. Grazie agli interventi di tecnici della regione, in collaborazione con l’Università di Camerino, l’Università di Urbino e la direzione scientifica della Soprintendenza, è stato inoltre possibile effettuare nuove attribuzioni e acquisire inedite conoscenze relative alle tecniche e ai materiali utilizzati dai maestri rinascimentali.

Data l’impossibilità di ricollocare alcune opere nelle loro sedi originali, crollate o ancora in attesa di essere restaurate, una volta conclusasi la rassegna queste saranno ancora fruibili al pubblico in otto depositi dedicati.
Vittore Crivelli Madonna adorante il Bambino e angeli musicanti Fine XV secolo tempera su tavola Sarnano (MC), Pinacoteca Civica
Vittore Crivelli, Madonna adorante il Bambino e angeli musicanti, Fine XV secolo, tempera su tavola Sarnano (MC), Pinacoteca Civica

Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma
a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi

Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro
del Pio Sodalizio dei Piceni

fino al 27 settembre 2020

Orari di apertura al pubblico:
10.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00
chiuso nei giorni festivi
Ingresso gratuito

Per Informazioni:
Artifex International srls
06 99572979
info@artifexarte.it
www.artifexarte.it

Commenta con Facebook