What’s on in Paris? Christie’s annuncia la riapertura nella Ville Lumière con aste dal vivo
Questa settimana ripartono le aste live nelle sale di Avenue Matignon di Christie’s a Parigi. Proseguono anche le vendite online. Si parte con l’arte impressionista e moderna, il 3 e il 4 giugno. Mentre a fine mese sarà il turno della Contemporary. Mercoledì 3 verrà esitato il catalogo dedicato alle opere moderne su carta.
Top lot la bella visione di una strada affollata della capitale francese nel pastello di Louis Anquetin del 1887, “L’Avenue de Clichy”. Proviene da una collezione privata europea e stima 350- 450 mila euro. Illustra molto bene il trambusto di una strada brulicante di gente in una serata piovosa d’inverno. E’ un esempio elegante e meticoloso della tecnica del Cloisonnisme. Tra gli altri si segnala Marc Chagall con “Devant la fenêtre du Quai d’Anjou” del 1962. Il soggetto della finestra aperta compare anche in una delle sue prime vedute di Parigi, l’iconica “Paris par la fenêtre” del 1913 e successivamente era tornato spesso su questo motivo. Stima 180-250 mila euro.
Il secondo catalogo
Conduce l’asta di arte impressionista e moderna del 4 giugno una luminosa scena all’aria aperta dipinta nel 1889 da Théo van Rysselberghe. Solo tre anni prima, durante un viaggio a Parigi, l’artista aveva conosciuto Seurat e Signac. Al suo ritorno in Belgio, si era adoperato per introdurre il nuovo stile puntinista nella scena artistica belga. Era interessato ai paesaggi e alla dimensione popolare della vita moderna. “À Thuin ou La Partie de tennis” racconta proprio della modernità delle donne che giocano a tennis, sport non ancora diffuso nella sfera femminile. Stima 2-3 milioni di euro. Tra le altre opere iconiche del XX secolo in asta, si segnalano un vivace dipinto di Odilon Redon (“La Voile grise” del 1900-05, stima 350-550 mila), un delicato paesaggio cittadino di Camille Pissaro (“Le Jardin des Tuileries, matinée de printemps, temps gris” del 1899, 900 mila-1,2 milioni) e un elegante ritratto di Berthe Morisot (“Paule Gobillard en robe de bal” del 1887, 700 mila – 1 milione) .