Banksy è tornato, con un messaggio semplice e al tempo stesso potente. “Perché devo stare zitto. È un mio problema. Il problema del razzismo è un problema dei bianchi”. Intanto, la candela accesa per George Floyd, sta per bruciare la bandiera americana
Banksy è tornato. E non ci riferiamo solo al suo omaggio a George Floyd da poche ore pubblicato sul suo account Instagram, quanto alla sua capacità di veicolare messaggi visivi ( e in questo caso anche testuali) in grado di offrire una visione sul futuro e non solo la scontata celebrazione del presente.
Tanti i lavori di street art dedicati alla tragica vicenda dell’afroamericano di 46 anni, in giro per il mondo. E le iniziative di musei e gallerie disposte a sostenere i manifestanti (pacifici) dei Blacks Lives Matter. Tuttavia, si tratta di lavori prevalentemente narrativi o celebrativi. E la street art non può e non deve mai ridursi al mero decorativismo.
Banksy è finalmente tornato ad essere Banksy. Graffiante, provocatorio, geniale.
A parte il suo lodevole dono al Southampton Hospital, che necessitava di un lavoro diverso dal sua consueta cifra stilistica, negli ultimi tempi la sua stella emanava una luce un po’ soffusa. Quello di oggi è invece un messaggio potente. In fondo scontato, e per questo ancora più importante. Non è da tutti far riflettere su qualcosa che abbiamo tutti i giorni sotto il naso.
E Banksy centra il bersaglio, diretto e senza fronzoli, usando una cruda quanto vecchia metafora. Ecco il messaggio che accompagna la sua opera dove si evince il suo pieno appoggio alle manifestazioni di protesta che stanno interessando i paesi di tutto il mondo:
All’inizio ho pensato che avrei dovuto restare in silenzio e ascoltare la gente di colore sulla questione. Ma perché dovrei? Questo non è un loro problema. È un mio problema.
Le persone di colore stanno facendo fallire il sistema. Il sistema dei bianchi.
Come un tubo rotto che inonda l’appartamento delle persone che vivono al piano di sotto. Questo sistema difettoso rende la loro esistenza una miseria, ma non è loro compito ripararlo.
Non possono – nessuno li lascerà nell’appartamento al piano di sopra.
E’ un problema dei bianchi. E se i bianchi non lo risolvono, qualcuno dovrà andare di sopra e dare un calcio alla porta.
Nella sua opera, la candela accesa in onore di George Floyd – rappresentato come una sinistra ombra- sta per bruciare la bandiera americana.
https://www.instagram.com/p/CBFyA8iM15Y/