Più di 50 mercanti di fama internazionale riuniti da La Biennale di Parigi parteciperanno a un’asta online organizzata da Christie’s dal 10 al 21 settembre 2020
Il mese scorso, Christie’s aveva annunciato una nuova partnership a Shanghai con la casa d’aste China Guardian. Le due maison si uniranno a settembre per l’asta ‘2020+’. Inoltre una serie di vendite all’incanto ed esposizioni saranno organizzate per creare un dialogo culturale tra Oriente e Occidente, rafforzando le competenze delle due case d’aste per sfruttare al meglio il mercato cinese.
Ed è di questi giorni l’annuncio di una nuova partnership anche con La Biennale di Parigi. Insieme organizzeranno una vendita online che andrà a sostituire con qualcosa di nuovo la fiera d’arte parigina rinviata a settembre 2021 a causa della pandemia di Covid-19 e dei rischi per la salute associati all’organizzazione di un evento internazionale come una fiera d’arte.
Così in attesa della 32a edizione de La Biennale di Parigi che è slittata di un anno, i due colossi dell’arte hanno siglato un accordo per realizzare questa partnership che vedrà oltre 50 mercanti internazionali riuniti per una vendita in cui saranno rappresentate tutte le discipline, che coprono 6000 anni di storia dell’arte.
Dall’antichità all’arte contemporanea, dall’arredamento classico al Design, i mercanti offriranno una selezione di opere e oggetti d’arte, di mobili e gioielli. Le opere offerte online saranno inoltre esposte in mostra presso le gallerie partecipanti per tutta la durata della vendita.
Georges De Jonckheere, presidente della Biennale di Parigi, ha commentato:
La Biennale di Parigi è un evento organizzato da rivenditori per rivenditori. È essenziale sostenere la professione in questa crisi senza precedenti con iniziative nuove e appropriate. Siamo molto lieti di collaborare con Christie’s per questa vendita. L’ampia portata di Christie’s in tutto il mondo offrirà grande visibilità ai rivenditori consentendo loro di raggiungere nuovi collezionisti”.
Guillaume Cerutti, CEO di Christie’s, ha dichiarato:
Christie’s ha il massimo rispetto per i mercanti di antiquariato e i galleristi che consideriamo i principali attori del mercato dell’arte e partner privilegiati, in particolare nel periodo storico che stiamo vivendo. Il prestigio della Biennale di Parigi aumenta il nostro entusiasmo nel costruire insieme un’asta online innovativa e ambiziosa. Le risorse digitali e le reti di vendita di Christie’s nel mondo saranno implementate per garantire il massimo livello di successo per questo progetto”.
Molte gallerie hanno già accettato l’invito per partecipare alla vendita online. L’elenco completo dei partecipanti sarà presentato a luglio 2020.
Ecco i nomi già noti:
Ariadne Galleries (New York, Londra); Galerie AVELINE (Parigi); Galerie de la Béraudière (Bruxelles, Ginevra); Brun Fine Art (Milano, Londra); Carpenters Workshop Gallery (Londra, Parigi, New York, San Francisco); Didier Claes (Bruxelles); Laffanour – Galerie Downtown (Parigi); Yves Macaux (Bruxelles); Galerie Mermoz (Parigi); Galerie Neuse (Brema); La Galerie Steinitz (Parigi).
