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Vedova, Pascali, Fontana. Le Gallerie d’Italia di Milano riaprono con nuove preziose opere del 900

Emilio Vedova - Spazio inquieto T. 1 - Emilio Vedova - Spazio inquieto T. 1
Emilio Vedova - Spazio inquieto T. 1 -
Emilio Vedova – Spazio inquieto T. 1

Da martedì 30 giugno presso le Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano, riaprono al pubblico il percorso permanente ‘Da Canova a Boccioni’ e la sezione ‘Cantiere del ‘900’, curata da Francesco Tedeschi, con una nuova selezione di opere della collezione della Banca.

‘Da Canova a Boccioni’ propone 198 opere dell’Ottocento, di ambito soprattutto lombardo, provenienti dalle raccolte d’arte di Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo. Partendo dal Neoclassicismo, documentato dai bassorilievi canoviani, si giunge alle soglie del Novecento con le tele prefuturiste di Boccioni, passando attraverso un secolo di pittura italiana rappresentata dai dipinti storici di Hayez, dalle battaglie risorgimentali, da vedute e paesaggi, dalle scene di genere e dai capolavori del Simbolismo.

Cantiere del ’900, inaugurato nel 2012 e rinnovato nel 2015, è il progetto dedicato alla valorizzazione della collezione di opere del XX e XXI secolo di Intesa Sanpaolo, raccolta che riveste una notevole importanza nel panorama collezionistico italiano per la qualità e la completezza con cui documenta la produzione artistica del periodo. È formata complessivamente da oltre 3000 opere, provenienti dalle numerose istituzioni bancarie confluite nel Gruppo, a cominciare da quelle della Banca Commerciale Italiana, di cui il palazzo di Piazza della Scala era la sede centrale. Le collezioni accolgono nuclei rilevanti delle principali tendenze dell’epoca, approfondendo in particolare la produzione e i protagonisti del secondo dopoguerra.

La nuova selezione di opere del Cantiere del ’900 si sofferma su una scelta di capolavori dell’arte degli anni Cinquanta-Ottanta, che racconta diversi percorsi attraverso cinque sale e il salone che le connette. Nel salone centrale sono presentate le sculture di Carrino, Staccioli, Pascali, Fontana, Cavaliere e Colla.

Nelle sale laterali, accanto a opere di Fontana, Burri, Vedova, Afro, Dorazio, Schifano, Manzoni, che esprimono le posizioni esposte fra gli anni Cinquanta e Sessanta nei diversi centri dell’arte del tempo, vengono proposte alcune delle direzioni in cui la ricerca formale del periodo si è espressa.

Sempre nell’ambito di Cantiere del 900, nei mesi di luglio e agosto verrà proposto nella Sala delle Colonne un approfondimento temporaneo sulle opere presenti nella collezione di Intesa Sanpaolo di Arte nucleare, movimento nato a Milano nel 1950 per “abbattere tutti gli ismi” dopo i tragici eventi della Seconda guerra mondiale e soprattutto gli effetti devastanti della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki.

Gallerie d’Italia – Piazza Scala | piazza della Scala 6, Milano

Dal 30 giugno ingresso temporaneo da Via Manzoni 10

Tariffe: 

– intero: 5,00 € (acquistabile anche su www.gallerieditalia.com)
– ridotto: 3,00 € (acquistabile anche su www.gallerieditalia.com)

Informazioni e prenotazioni
Mail: info@gallerieditalia.com | Numero verde: 800.167619

Gratuità: convenzionati, minori di 18 anni .

Orari: da martedì a domenica dalle ore 11.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso ore 17.30) | lunedì chiuso

“VISITA IN SICUREZZA”

Sarà possibile, e raccomandato, per assicurare la prenotazione della visita secondo le necessità del pubblico, l’acquisto online dei biglietti dal sito gallerieditalia.com.

Gli ingressi saranno contingentati e scaglionati ogni quindici minuti e si dovranno rispettare la distanza interpersonale – in caso di attesa – di almeno un metro all’esterno e di due metri negli spazi museali.

All’interno delle Gallerie sarà prevista la misurazione della temperatura attraverso un termoscanner (con rimborso del biglietto se acquistato online in caso di temperatura superiore al limite consentito) e in vari ambienti museali saranno a disposizione dispenser gel con soluzioni disinfettanti.

Al fine di assicurare una visita in totale sicurezza, oltre all’igienizzazione continua di tutti gli ambienti, sarà obbligatorio l’utilizzo di mascherine e il mantenimento di una distanza sociale di almeno due metri. Lungo il percorso un’apposita segnaletica inviterà al rispetto delle norme ed il personale museale sarà a disposizione per ogni esigenza e indicazione.

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