Il 15 luglio ci ha lasciati Paul Fusco, fotografo Magnum dal 1973. A inscrivere il suo nome nella storia, le fotografie scattate al lungo addio degli americani a Bob Kennedy, dal treno che ne trasportava la bara da New York a Washington.
Magnum Photos ha annunciato, lo scorso 15 luglio, la morte di uno dei suoi pilastri storici, lo statunitense Paul Fusco, nato a Leominster nel 1930. Membro dell’agenzia fotografica dal 1973, il fotoreporter era noto in tutto il mondo per un particolare progetto: quello dedicato al funerale del senatore Robert Kennedy, nel 1968. Per l’occasione, Fusco venne mandato dalla rivista Look, per cui lavorò fino al 1971, sul treno che trasportava la bara di Kennedy da New York, dove si erano tenuti i funerali, a Washington DC, dove fu sepolto accanto al fratello John Fitzgerald. Fusco, dai finestrini del treno, fotografò gli americani accalcati lungo le rotaie, intenti a sventolare bandiere e striscioni per un ultimo, commosso, addio al senatore. Raccolti nel libro RFK Funeral Train, gli scatti di quel giorno compongono un ritratto senza precedenti di un popolo unito nel lutto.
Ma Fusco non fu solo questo: tra i suoi reportage più celebri e perturbanti, quello incentrato sulle conseguenze del disastro nucleare di Chernobyl, raccolto nel libro Chernobyl Legacy. Scatti penetranti in bianco e nero gettano luce sulla sofferenza di una popolazione lacerata e senza voce, con un doloroso focus sui bambini nati con gravi problemi genetici, malformazioni o malati di cancro.
O ancora, il reportage raccolto nei primi anni ’90 AIDS at the Ambassador Hotel, San Francisco, in cui il fotografo documentò la quotidianità in un albergo che divenne rifugio per i malati di HIV, assistiti dal personale e da volontari. Anche in questo caso, ritratti senza filtri mostrano al mondo una realtà cruda che merita attenzione, nel periodo in cui la malattia si diffondeva rapida e silenziosa. “Voglio che lo spettatore si senta coinvolto dalla vita delle persone che sta guardando; l’esperienza visiva è incredibilmente emozionante”, così diceva Fusco delle sue fotografie.
Nel video, le fotografie della serie Funeral Train.