In arrivo l’asta di Design italiano e Arti Decorative del XX Secolo da Finarte a Milano
Mercoledì 22 luglio Finarte esita a Milano una collezione di Design italiano e Arti Decorative del XX Secolo con molte ceramiche, arredi, lampadari, lampade, vetri e oggetti Made in Italy: da Gio Ponti ad Angelo Mangiarotti, passando per molti altri importanti designer del Novecento, oltre a nuovi talenti del panorama italiano del Design.
La diversificazione dei lotti proposti è stata pensata per fornire una molteplicità di punti di vista attraverso il lavoro di diversi designer e di aziende produttrici, offrendo una selezione di articoli del design italiano e delle arti decorative prodotti dal 1900 fino ad oggi. Tutti hanno la caratteristica di essere pezzi particolari, originali, e di avere come comune denominatore il Made in Italy.
Tra i top lot, le tre sculture di Nerone Patuzzi, cuore pulsante del Gruppo NP2, provenienti da un importante ufficio torinese, tutti pezzi unici datati tra la fine degli Anni Settanta e i primi Anni Ottanta. Si tratta di un pannello di grandi dimensioni, una colonna decorativa e un tavolino/scultura.
Due sedie dell’architetto milanese Renzo Zavanella, che ha iniziato la sua carriera lavorando nello studio di Gio Ponti ed Emilio Lancia, quotano 4500 euro. Zavanella ha disegnato opere uniche per ciascuno dei suoi progetti, sempre caratterizzati dalla sua ricerca di forme espressive e da una qualità scultorea tridimensionale.
Della piccola selezione di opere di Gio Ponti, si segnala L’Ospitalità, una scultura a tutto tondo e policroma creata con Salvatore Saponaro per Richard Ginori, stabilimento San Cristoforo a Milano; un raro calamaio in porcellana del 1927 eseguito subito dopo aver vinto il Gran Premio della Giuria all’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Parigi del ‘25; due lampadari Venini in vetro lattimo e incamiciato con le classiche tinte pastello tipiche del lavoro di Ponti degli Anni Quaranta; un salotto prodotto dalla ISA di Bergamo sempre negli Anni Quaranta. E molto altro ancora.
Di Piero Fornasetti, una selezione di estrosi oggetti decorativi. Un tavolino pieghevole anni ‘50 in ottone e metallo serigrafato raffigurante una cartina geografica stima € 900. Chiude il catalogo un gruppo di mobili-scultura progettati dallo Studio Superego, che da anni svolge una costante attività di ricerca nelle arti decorative, offrendo sia contemporaneo che vintage funzionale; con la sua collezione prende ispirazione da una passione istintiva per i minerali, dove avvicinarsi al mondo dei cristalli significa comprendere profondamente la bellezza e la perfezione della natura.
MILANO
Via Paolo Sarpi, 6
(come raggiungerci)
TORNATA UNICA (lotti 1 – 163)
ore 17:00
Design e Arti Decorative
Milano, mercoledì 22 luglio 2020
Catalogo