Presentate le prossime mostre previste alle Gallerie d’Italia a Milano, Napoli e Vicenza a partire de settembre.
Napoli Liberty
Napoli, Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano
25 settembre 2020 – 24 gennaio 2021
Mostra a cura di Luisa Martorelli e Fernando Mazzocca
A fine settembre 2020 le Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli proporranno al pubblico un nuovo importante progetto culturale, la mostra Napoli Liberty. N’aria ‘e primmavera.
Lo stile Liberty tra la fine del XIX e gli inizi del nuovo secolo portò ad uno sviluppo propulsivo nelle arti figurative e industriali e la città di Napoli in particolare fu interessata da un intenso programma di accelerazione sia nel campo dell’edilizia moderna, sia nel campo delle arti applicate (dai mobili, al ferro battuto, ai vetri, alla ceramica) e delle arti figurative più tradizionali (pittura e scultura), con l’affermarsi di giovani artisti che sulla scia dei movimenti secessionisti di fine secolo diedero luogo alle prime mostre d’avanguardia. Fondamentale fu stata la presenza di Felice Casorati, che risiede con la famiglia in città dal 1908 al 1911.
Nel campo delle arti figurative più tradizionali, sia in pittura che in scultura, si affermarono giovani artisti che diedero luogo alle prime mostre d’avanguardia.
La ristrutturazione del cortile centrale di Palazzo Zevallos Stigliano su progetto di Luigi Platania a ridosso degli anni Venti del ‘900 accoglie queste nuove istanze e appare splendida testimonianza del gusto floreale a Napoli.
FUTURO | Arte e società dagli anni Sessanta a domani
Vicenza, Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari
3 ottobre 2020 – 7 febbraio 2021
Mostra a cura di Luca Beatrice e Walter Guadagnini
A partire dal 3 ottobre 2020 alle Gallerie d’Italia, Palazzo Leoni Montanari a Vicenza la mostra “Futuro. Arte e società dagli anni Sessanta a domani”, a cura di Luca Beatrice e Walter Guadagnini.
L’esposizione presenta oltre novanta opere di artisti italiani e internazionali come Boccioni, Fontana, Christo, Boetti, Rotella, Warhol, Lichtenstein, Rauschenberg, Schifano, Hirst, provenienti da importanti collezioni private e dalla collezione Intesa Sanpaolo.
La mostra apre una riflessione di straordinaria attualità sul concetto di ‘futuro’ attraverso le visioni dell’arte, dagli anni ’60 – decennio del boom economico, della crescita demografica, dell’ottimismo e del consumismo che nell’arte si traducono nell’era pop e nell’esplosione dei fenomeni giovanili -, fino a una società che si è trovata a vivere contemporaneamente il cambio di un secolo e di un millennio, attesi con grandi aspettative e alcune paure.
Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa
Milano, Gallerie d’Italia-Piazza Scala
29 ottobre 2020 – 21 marzo 2021
Mostra a cura di Fernando Mazzocca e Alessandro Morandotti
Nel 2020 ricorreranno i duecentocinquant’ anni dalla morte di Giambattista Tiepolo e questo costituisce l’occasione per ricostruire con un importante e originale progetto espositivo la vicenda di uno degli artisti più amati di tutti i tempi. A Milano, una mostra dedicata all’artista non è stata mai fatta, nonostante i profondi legami del genio veneziano con la città che è da considerare una delle grandi capitali europee del Settecento. Milano è stata la tappa iniziale dell’affermazione del pittore fuori della sua patria, prima che la sua fama di straordinario interprete della mitologia e della storia utilizzate per celebrare i committenti lo conducessero alle corti di Dresda, di Würzburg ed infine di Madrid, dove ha concluso la sua vita.
La rassegna si aprirà con tre focus sulle città dell’affermazione internazionale di Tiepolo: Milano, Dresda e Madrid. Venezia, la città della sua formazione, avrà una centralità speciale ad avvio della mostra.