Un evento condotto da Gino Cervi e Claudio Sanfilippo celebra Gianni Brera. L’indimenticabile giornalista sportivo sarà al centro della serata programmata per il 29 agosto 2020 al musil di Brescia.
Fare melina. Sprecare una palla gol. La pretattica. Andare in contropiede. Centrocampista.
Tutti termini che continuamente sentiamo ripetere durante le telecronache calcistiche o leggiamo sui giornali il lunedì mattina (e non solo). Ci appartengono da così tanto che appaiono eterni, da sempre insiti nel linguaggio del calcio. Ma non è così. All’eternità e alla lingua comune li ha consegnati Gianni Brera, figura mitologica del giornalismo italiano novecentesco. Direttore del Corriere della Sera a soli trent’anni, ha giocato con la lingua esplorandone le possibilità e innovandone il lessico.
Il 29 agosto 2020 alle 21.00, in occasione della mostra Girogirotondo. Il mondo dei giochi popolari il musil – museo dell’energia idroelettrica di Valle Camonica celebra il grande giornalista con l’evento Gianni Brera giocoliere di parole.
Un omaggio a uno scrittore, grande e giocoso, di sport, cantore soprattutto di ciclismo e calcio, le più popolari tra le discipline sportive. La serata avrà la forma di una conversazione musicale di e con Gino Cervi e Claudio Sanfilippo che attraverserà questo straordinario laboratorio di giochi linguistici tra riflessioni, ricordi e canzoni. Sullo sfondo, una selezione di materiali dall’Archivio Gianni Brera, recentemente inventariato dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, partner dell’iniziativa.
L’accesso allo spettacolo è su prenotazione e prevede il pagamento del biglietto di ingresso del museo (intero: 5 euro).
Info e prenotazioni:
www.musilbrescia.it
cedegolo@musilbrescia.it
tel. 3428475113
