Annunciati i vincitori del XXVI Compasso d’Oro ADI assegnati da una giuria internazionale presieduta dada Denis Santachiara e composta da Luca Bressan, Virginio Briatore, Jin Kuramoto, Päivi Tahkokallio
I progetti premiati saranno esposti fino al 16 settembre 2020 nella mostra “Mettere Radici” all’interno dei nuovi spazi dell’ADI Design Museum in via Ceresio 7 a Milano, il nuovo museo del design che aprirà il prossimo dicembre. Ai 18 premi Compasso d’Oro si aggiungo si aggiungono 9 premi Compasso d’Oro alla carriera, 3 premi Compasso d’Oro alla carriera internazionali e, per la prima volta anche il Compasso d’Oro alla carriera del prodotto assegnato all’Arco dei fratelli Castiglioni prodotto da Flos (1962), al letto Nahalie di Vico Magistretti prodotto da Flou (1978) e al Sacco prodotto da Zanotta disegnato da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro nel 1968.
Tra i vincitori anche gli Uffizi, premiati con il Compasso d’Oro per il Design di comunicazione grazie al logo del museo, realizzato da Carmi e Ubertis e lanciato nel 2017 Il direttore del museo Eike Schmidt ha commentato: “la semplicità dello stile vasariano per promuovere e tutelare la nostra identità unica nel mondo”
Le motivazioni dell’assegnazione
Per la giuria, il logo degli Uffizi è “sintesi di valori e identità condensati in un monogramma simbolico. Semplicità e unicità garantiscono la riconoscibilità e scoraggiano le imitazioni”.
Tra i premiati con il Compasso d’Oro alla Carriera si segnalano Rossella Bertolazzi, dal 2001 a capo della Scuola di Arti Visive IED Milano e Anty Pansera critico e storico del design e delle arti decorative e applicate.
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