Esplora l’arte moderna, un’avventura per i lettori più giovani. Alice Harman guida d’eccezione nel paese delle meraviglie dell’arte
Spiegare l’arte moderna ai bambini, missione impossibile? Niente affatto. Ci pensa Alice Harman con l’aiuto delle illustrazioni impertinenti di Serge Bloch, in un libro realizzato in collaborazione con Centre Pompidou di Parigi.
Come si osserva un’opera d’arte? Come si capisce il suo significato? Esplora l’arte moderna (Ippocampo Edizioni) introduce i ragazzi in maniera leggera e accessibile all’arte moderna, grazie a una voce narrante che, con tono amichevole e semplice, spiega ai giovani lettori da dove nascono l’arte e gli artisti.
Da Matisse a Picasso, passando per Basquiat e Warhol il libro compie un viaggio libero e istruttivo nel labirinto dell’arte moderna e contemporanea, dalle avanguardie fino ad artisti più vicini ai nostri giorni come El Anatsui e Sheila Hicks. Alice Harman (già autrice di libri come Think and Make Like an Artist e Why Is Art Full of Naked People?) presenta ai suoi giovani lettori (ma non solo, perché no) 30 opere esposte al entre Pompidou con lo spirito di chi si imbarca in un’avventura pienta di scoperta inattese, con un linguaggio frizzante e colorato, pieno di furberie per mantenere sempre alta l’attenzione.
L’autrice riesce così a mantenere sempre alta la curiosità e a trasporatarci nei mondi di questi artisti, ancora oggi spesso incompresi anche dagli adulti, mostrandoci queste opere da nuove prospettive, inedite e trasversali.
La voce di Alice Harman apre un dialogo diretto ed efficace con i suoi interlocutori ricorrendo alle stesse domande che si potrebbero porre i bambini in un museo come il Pompidou: “Ma che cavolo è questo?”, “Che razza di idea gli è venuta in mente?”, “Perché diavolo è così?”. Il volume sprona prorpio a porsi domande e stimola lo spirito critico, prendendo le distanze da bigini, pedanterie e banalità.
Quella di Esplora l’arte moderna è una missione riuscita al 100% e le storie di queste opere d’arte permettono al giovane lettore di cogliere l’arte come qualcosa di concreto nato da un’idea, da un’esperienza di vita e con un significato reale. Inizialmente avevo deciso di regalare la mia copia a un giovane lettore, ma credo proprio la terrò per me.