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Frida in bollo. Nella mostra milanese una sezione dedicata ai francobolli della Kahlo

Frida Kahlo. L’emissione della Sierra Leone
Frida Kahlo. L’emissione della Sierra Leone

Nella mostra milanese alla Fabbrica del Vapore dedicata a Frida Kahlo una sezione è dedicata a una intera raccolta di prodotti filatelici che celebrano la regina dell’arte messicana

Capita raramente, in pratica quasi mai, che una mostra d’arte includa dei francobolli. Per questo, o comunque anche per questo la mostra “Frida Kahlo e il caos dentro”, visitabile dal 10 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano merita un plauso. La godibile rassegna riserva addirittura un apposito spazio ai francobolli.

Frida in bollo è infatti il nome della sezione nella quale sono presentati i francobolli con i quali un gran numero di Paesi hanno reso omaggio alla grande artista messicana, ribelle e anticonformista. A cominciare, bene inteso, dal Messico, la sua patria, che nel 2007, centenario della nascita, la ricordò con un dentello raffigurante una sua opera, più esattamente “Autoritratto con Changuito”. La stessa opera scelta dalla Serbia per il francobollo uscito in quello stesso anno.

Lo spazio Kikka in bollo: alla parete il video che proietta i singoli francobolli, esposti alle pareti

In assoluto, però, il primo omaggio postale all’artista arrivò nel 2001 ad opera degli Stati Uniti, i quali per questa emissione, la prima fra quelle a stelle e strisce che rende omaggio ad una donna ispanica, scelsero una delle sue opera più affascinanti: “L’autoritratti con perline di giada”. Un’opera fra le più rappresentative, un’icona quasi di Frida Kahlo.

Il grosso degli omaggi postali, avvenuti tra il 2014 e il 2017 (data, quest’ultima, che coincide con il 110esimo della nascita) provengono prevalentemente da paesi africani. Ma anche dall’Asia. Il tutto preceduto, nel 2006, da S. Tome e Principe, con l’ “Autoritratto con scimmie”. Per le sue produzioni postali il Togo, nel 2014, scelse “Il cervo ferito”, “Senza speranza”, “Viva la vida”, “Radici” e “Le due Frida”. Dipinto, questo, presente altresì in un valore del Niger, mentre i restanti mostrano “Il cervo ferito”, “Autoritratto al confine del Messico e Usa”, “La sposa che si spaventa vedendo la vita eterna” e “Senza speranza”.

L’omaggio del Niger

Dalle Maldive, in quello stesso 2014, arrivarono, in formato francobollo, “L’abbraccio amorevole dell’Universo, la Terra”, “Radici”, “Il cervo ferito”, “Il segno” (il letto) e “il mio vestito è appeso”.

Il top, in fatto di emissioni, porta la data del 2017. Alla celebrazione della nascita, avvenuta nel 1907, più o meno i Paesi fin qui citati tornarono alla carica con nuove produzioni. San Tome e Principe con “Ricordo” (il cuore); “Le due Frida”, “Autoritratto con i capelli tagliati”, “Bambina morta”, “Frida con la sua scimmia”; Ciad con “Senza speranza”; Sierra Leone con “Il fiore della vita”, “Autoritratto con cappelli sciolti; “Ritratto di Luther Burbank” , “Albero della speranza sii solido”, “Autoritratto al confine del Mesico e Usa”; Togo con “Frida nel suo studio intenta a dipingere; Gibuti, “Albero della speranza sii solido”, “Natura morta con pappagallo”, “Il cervo ferito”, “Lucha Maria la ragazza di Tehnana”, “Frida mentre dipinge il ritratto del padre”; Centrafrica, “Autoritratto con collana di spine e colibrì” e Togo, “Autoritratti con capelli tagliati”, “Frida con bandiera Messicana”, Autoritratto con il ritratto del dottor Farill”, Autoritratto con collana di spine e colibrì”.

Il francobollo del Togo

Una piccola pinacoteca, come si vede a portata di mano e di portafogli, che avrebbe fatto felice Maria Zaniboni Rivieccio che della donna in filigrana, specialmente dopo la conclusione della sua attività di insegnante, dedicò attenzioni e sapienza. Con una collezione in tema, con conferenze e con la pubblicazione di un libro, “Donne in filigrana”, appunto, nel quale repertò 2600 francobolli dedicati alle donne, 2600 vicende eccezionali di donne eccezionali. Donne alle quali il mondo deve un tributo di ammirazione e di riconoscenza. Così come riconoscenza si deve a Frida Kahlo e alla sua opera.

 

mostrafridakahlo.it

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