Fondazione Prada presenta il sesto saggio visuale della serie Finite Rants. Bébé Colère, firmato Caroline Poggi e Jonathan Vinel indaga le strutture mediatiche del cinema contemporaneo attraverso la storia di una bambina animata in CGI.
Avviato a giugno 2020, il progetto online Finite Rants, a cura di Luigi Alberto Cippini e Niccolò Gravina, include 8 video essay commissionati da Fondazione Prada a cineasti, artisti, intellettuali e studiosi. Il film o video saggio, come sosteneva Hans Richter nel 1940, è una forma espressiva capace di “ritrarre concetti” grazie a una completa libertà creativa, che incoraggia la trasgressione delle convenzioni linguistiche.
Dopo Censorship Skit 13’40” del cineasta argentino Eduardo Williams, è il duo francese formato da Caroline Poggi e Jonathan Vinel a mettersi alla prova con questa forma espressiva. L’anno scorso, il duo ha realizzato il suo primo lungometraggio, presentato in anteprima ai festival di Toronto e Berlino; Jessica Forever, che affronta da una prospettiva inconsueta una riflessione su forme indecifrabili di violenza e amore.
In Bébé Colère, una bambina animata in CGI si confronta con l’adattamento a una soggettività contemporanea e con i problemi dello sviluppo psicologico. L’animazione diventa un cupo strumento di sottomissione dei sentimenti tipici della narrativa moderna in favore della disperazione o della speranza in piccole dosi.
