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Un po’ meno vero del vero. Pino Pascali alla Fondazione Prada

Pino Pascali, Fondazione Prada, Milano Pino Pascali, Fondazione Prada, Milano
Pino Pascali, Fondazione Prada, Milano
Pino Pascali, Fondazione Prada, Milano

A Milano l’ampia retrospettiva allestita dalla Fondazione Prada rende merito al grande artista esponendo magistralmente sculture e installazioni

Ha esplorato il rapporto tra scultura ed elementi di scena e ha contrapposto scultura e oggetti d’uso. Ha creato opere che da lontano sembrano dei ready-made, ma che a uno sguardo ravvicinato si rivelano essere realizzate con materiali di recupero. Si interrogava sulle potenzialità di una scultura ‘finta’ o ‘simulata’. Intitolava le opere come fossero corpi solidi, strizzando l’occhio al suo pubblico, a sua volta consapevole che si trattava di volumi vuoti”. Questo di Pino Pascali scrive Mark Godfrey, curatore della grande mostra a lui dedicata dalla Fondazione Prada a Milano fino al 23 settembre.

 

 

E l’ampia retrospettiva riesce generosamente ad illustrare queste premesse, proponendo un’approfondita ricognizione di ogni aspetto della produzione del grande artista. Il progetto espositivo si divide in quattro sezioni e si sviluppa in tre edifici della sede di Milano: il Podium, la galleria Nord e la galleria Sud. Quarantanove opere di Pascali provenienti da musei italiani e internazionali e da prestigiose collezioni private. E poi nove lavori di artisti del secondo dopoguerra, e una selezione di fotografie che ritraggono l’artista con le sue opere e un video.

 

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Il punto forte dell’esposizione è il percorso allestitivo concepito da 2×4, che sceglie nella prima sezione di ricreare gli ambienti originali nei quali Pascali ha realizzato le sue mostre dal 1965 al 1968. La seconda parte esplora i suoi più significativi interventi in importanti mostre collettive di quegli anni, mentre la terza esamina l’interazione di Pascali con le sue sculture. La quarta sezione indaga l’utilizzo da parte di Pascali di materiali naturali e industriali. Ci torneremo presto con un approfondimento, intanto ecco immagini e video dalla preview…

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