Cantica21 è il progetto sviluppato dal Ministero dei Beni Culturali in sinergia con il Ministro degli esteri per lo sviluppo e la promozione dell’arte contemporanea all’estero. A seguito del bando sono stati proclamati i vincitori che nel 2021 verranno ospitati presso gli istituti di cultura e le ambasciate italiane all’estero per una residenza e la realizzazione di un’opera.
L’iniziativa Cantica21 è nata in seguito alla promulgazione del decreto legge Cura Italia e agli obiettivi presenti in esso. MAECI e MiBACT hanno lavorato congiutamente per creare un nuovo tipo di premio e di sostegno alla creatività artistica contemporanea italiana cercando in promuovere in maniera concreta gli artisti italiani all’estero. Così a seguito del bando, pubblicato il 7 settembre 2020 e suddiviso in tre categorie Under 35, Over 35 e Dante, la giuria composta da Francesco Stocchi, Anna Mattirolo, Ilaria Bonacossa, Lucrezia Calabrò Visconti e Roberto Rea ha selezionato 54 artisti. Per la sezione Under 35: Camilla Alberti, Camilla (Oli) Bonzanigo, Letizia Calori, Emanuele Camerini, Irene Coppola, Giuseppina Giordano, Nicola Guastamacchia, Agostino Iacurci, Andrea Martinucci, Diego Miguel Mirabella, Rebecca Moccia, Leonardo Petrucci, Paolo Puddu, Giovanna Repetto, Eleonora Roaro, Giulio Saverio Rossi, Giacomo Segantin, Davide Sgambaro, Jacopo Valentini, Martina Zanin. Per la sezione over 35: Nico Angiuli, Salvatore Arancio, Simone Berti, Francesco Bertocco, Luca Libero Frediano Bertolo, Pamela Breda, Chiara Camoni, Cristian Chironi, Iginio De Luca, Sara Enrico, Invernomuto, Domenico Antonio Mancini, Elena Mazzi, Jacopo Miliani, Antonino Milotta, Valerio Rocco Orlando, Massimo Ricciardo, Giovanna Silva, Luca Trevisani, ZimmerFrei. Per la sezione dedicata a Dante: Silvia Camporesi, Leone Contini Bonacossi, Valentina Furian, Marta Roberti, Marinella Senatore.
Gli artisti selezionati dovranno realizzare la propria opera d’arte entro il 30 giugno 2021 e contemporaneamente saranno stabilite le sedi estere degli Istituti Italiani di Cultura, delle ambasciate e dei consolati che le accoglieranno, in seguito verrà realizzata un mostra diffusa, infine i lavori confluiranno nelle collezione pubbliche dei musei italiani.