Gli oggetti, le forme e i colori di Giorgio Morandi rivivono nella collezione esclusiva firmata da Paolo Castelli per l’Istituzione Bologna Musei.
Oggetti d’Autore. Omaggio a Morandi è un dialogo aperto tra arte, storia e design che sancisce il sodalizio creativo nato nel 2009 tra l’Istituzione e il famoso designer emiliano e, al contempo, celebra la grandezza di un grande artista del ‘900 italiano esportando in tutto il mondo l’eleganza e la ricerca del dettaglio che contraddistingue il Made in Italy. Un progetto interamente incentrato sull’interior decoration che non lascia niente al caso, in cui Paolo Castelli ha unito con maestrìa il minimalismo delle forme e la cura per la scelta dei materiali ispirandosi alla poetica e alla ricerca artistica morandiana. «Ho voluto realizzare un sogno» afferma il designer «Dare vita a una collezione sublimata dallo sguardo creativo di Giorgio Morandi e, al tempo stesso, celebrare la nostra città: Bologna».
L’ispirazione arriva direttamente da un luogo sospeso nel tempo
Il tempo si è fermato a Casa Morandi, ed è forse proprio per questo motivo che numerosi artisti e designer che studiano l’opera del pittore si recano in Via Fondazza 36. Varcare quella soglia significa immergersi nell’universo del grande maestro bolognese, indagare gli spazi in cui per tanti anni visse insieme alla madre e alle sue tre sorelle, ripercorrere una storia fatta di riflessioni, di minuziosa osservazione e di pochi, meditati, spostamenti.
Il fascino che questa casa-museo esercita sul visitatore è davvero incredibile. Tutto, all’interno della modesta stanza-studio di Giorgio Morandi, è rimasto così com’era al momento della sua morte. Il cavalletto sporco di prove di colore e il piccolo letto di fianco alla finestra, i pennelli, le innumerevoli bottiglie e gli altrettanti vasi poggiati in ordine sparso sul pavimento: dal vetro che delimita l’accesso alla stanza-studio è possibile osservare l’universo morandiano, percepire la polvere che ne ricopre le superfici, immaginare la quotidianità dell’artista e il modo in cui era solito utilizzare gli strumenti a sua disposizione.
Il sogno di Paolo Castelli, tra reinterpretazione e innovazione
Anche Paolo Castelli – designer e imprenditore a capo dell’omonima azienda produttrice di arredamenti e design di interni con sede a Ozzano nell’Emilia – ha subìto il fascino dell’opera e dei luoghi cari a Morandi. Sfogliando il catalogo della collezione firmata per l’Istituzione Bologna Musei si respira l’atmosfera rimasta intatta nella casa-museo di via Fondazza ed è facile individuare le rime cromatiche e le forme direttamente ispirate agli oggetti che furono protagonisti della ricerca dell’artista, declinate in veste nuova per l’abitare contemporaneo.
Lo stretto legame tra storia e nuove visioni si comprende ancor meglio osservando lo shooting realizzato in occasione del lancio della collezione presso Casa Morandi. Gli oggetti di design studiati da Castelli si fondono agli arredi dello studio d’artista in modo camaleontico: come afferma lo stesso designer, essi «(…)nascono dopo la mia visita presso la casa del Maestro, dove sono stato travolto da una insolita emozione. Gli oggetti creati sono un 3D della sua vita, spero vengano accolti nelle case come tracce che possano avvicinare le persone alle sue opere».
Spaziando dagli elementi ai complementi d’arredo l’Omaggio a Morandi abbraccia un’ampia gamma di prodotti interamente realizzati a mano e con materiali di altissima qualità. Appendiabiti e sedute, lampade e oggetti per la tavola, cuscini e accessori per il vivere quotidiano: all’interno di questa sofisticata capsule collection le icone dell’immaginario morandiano diventano muse ispiratrici e si trasformano in sofisticate rielaborazioni in chiave contemporanea.
L’intera collezione – presentata il 26 novembre 2020 – arricchisce il catalogo della Paolo Castelli S.p.A di nuova poesia ed è acquistabile su Artemest, marketplace specializzato in prodotti di design di alta gamma che ne detiene l’esclusiva delle vendite online.
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