Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea annuncia il suo programma di appuntamenti digitali. A partire da dicembre 2020, la sede virtuale del Museo COSMO DIGITALE si arricchisce di nuovi contenuti ed eventi inediti con cadenza settimanale.
Il Cosmo Digitale
Il Cosmo Digitale non è un sostituto, ma un’alternativa. O meglio, un completamento. Nessuno crede che l’esperienza virtuale possa sostituire quella fisica, ma non per questo la dimensione digitale deve necessariamente essere ridotta a palliativo. Per questo il Castello di Rivoli ha sviluppato un programma ad hoc, un Cosmo Digitale dove immergersi in una serie di opere appositamente pensate per essere online. Non si tratta di trasposizioni o adattamenti, di videolezioni o tour virtuali, ma lavori ideati per la dimensione digitale. Un contributo aggiuntivo, un’esperienza che corre parallela a quella fisica. Uno spazio intangibile che può addirittura suggerire qualcosa alla realtà: un’assimilazione lunga, approfondita e rilassata del contenuto artistico.
Comodamente da casa possiamo esplorare le nuove opere aggiunte al Cosmo, tra cui i lavori di Anne Imhof, Agnieszka Kurant, Marzia Migliora, Elena Mazzi e Cally Spooner. Questi contributi instaurano un dialogo con le opere già pubblicate sul sito, tra cui la recente opera multimediale Deep Simulator di aaajiao. Nel loro complesso i lavori seguono le istanze del progetto Espressioni – una serie di nuove mostre ed eventi al Castello di Rivoli che affrontano forme di espressione ed espressionismi dal passato a oggi.
Il ciclo de La Risalita
All’interno di Espressioni rientra anche l’approfondimento che il Castello di Rivoli ha pensato in occasione della Sedicesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che si tiene il 5 dicembre 2020. Patrizio Di Massimo a svelare il backstage de Il ciclo de La Risalita, il suo ultimo lavoro pittorico che nasce dall’esigenza di riqualificare gli spazi della risalita meccanizzata, chiusi dal 2011 e originariamente progettati per collegare il centro storico di Rivoli al piazzale del Castello. Di Massimo racconta come il proprio intervento pittorico sia stato da lui concepito coinvolgendo gli studenti di Scenografia dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Dietro le scene: Il ciclo de La Risalita di Patrizio Di Massimo verrà trasmesso durante la Giornata del Contemporaneo di sabato 5 dicembre 2020 sul sito e sui canali social del Castello di Rivoli, e sui canali di AMACI.
Digital PTSD
Il Castello di Rivoli presenta una conferenza in due parti dal titolo Digital PTSD. La pratica artistica e il suo impatto sul trauma digitale, sviluppata tra il 2020 e il 2021. Il primo appuntamento si tiene il 12 dicembre 2020 alle ore 16 e il secondo si terrà il 20 maggio 2021. L’evento mira a indagare le problematiche legate all’improvviso aumento delle attività digitali in un periodo di chiusura degli spazi di aggregazione sociale tra i quali i musei. Scienziati, artisti, pensatori e curatori italiani e internazionali a presentare le proprie ricerche e a riflettere collettivamente su temi di cruciale importanza per la condizione umana. Tra i relatori invitati, oltre al Direttore del Castello di Rivoli Carolyn Christov-Bakargiev, si ricordano: Beatriz Colomina & Mark Wigley, Bracha L. Ettinger, Cécile B. Evans, Vittorio Gallese, Anne Imhof, Agnieszka Kurant, Catherine Malabou, Chus Martínez, Griselda Pollock, Stuart Ringholt, Éric Sadin, Hito Steyerl, Cally Spooner e Shoshana Zuboff. L’evento è gratuito, per prenotare clicca qui.
Digital Comp(h)ost
Proseguono inoltre gli appuntamenti di Digital Comp(h)ost, biblioteca virtuale accessibile dal Cosmo Digitale, che ospita riflessioni filosofiche, conversazioni, dibattiti e lezioni sul tema della coesistenza e della metamorfosi offrendo nuove prospettive di analisi del mondo di oggi. COMP(H)OST è nato da un idea di Marianna Vecellio, curatore, Castello di Rivoli e Sofia Hernandez Chong Cuy, direttore, Witte de With Center for Contemporary Art ed è a cura di Francesca Comisso, Luisa Perlo di a.titolo, Lorenzo Gigotti, Valerio Mannucci, Valerio Mattioli per Nero e Marianna Vecellio per Castello di Rivoli.
Fondazione CRC
Nell’ambito della collaborazione con la Fondazione CRC volta a promuovere nel territorio cuneese la conoscenza delle opere dalle Collezioni del Castello di Rivoli, nel mese di dicembre 2020 è presentato sulla piattaforma Webex un programma di conversazioni incentrato sulle nuove mostre E luce fu. Giacomo Balla, Lucio Fontana, Olafur Eliasson, Renato Leotta e William Kentridge. Respirare allestite rispettivamente a Cuneo e ad Alba. Le conversazioni si svolgono in diretta e sono rese disponibili al pubblico in differita sulla pagina del Cosmo Digitale e sul sito della Fondazione CRC. La programmazione sarà comunicata attraverso i canali social ufficiali del Museo e della Fondazione CRC.