L’Associazione Amici del Museo Bagatti Valsecchi lotta contro esclusione sociale e deprivazione culturale con “La mia casa è un museo”, progetto benefico a favore di bambini e ragazze residenti nelle case popolari della zona 4 di Milano.
Con la consapevolezza che, durante il lockdown, le disuguaglianze sociali non hanno fatto altro che acuirsi, l’Associazione ha deciso di provare a combatterle attraverso l’arte.
La storica casa-museo si mobilita a favore dei bambini -e delle mamme- residenti nelle case popolari della periferia di Milano, cercando di colmare la distanza che separa il centralissimo museo da questi edifici. Un avvicinamento favorito dall’identità stessa dell’istituzione, nata come dimora privata e dunque vicina alla vita quotidiana dei beneficiari del progetto. Tematiche legati al cibo, agli arredi e ad altri oggetti di uso quotidiano diventano così mezzi per permettere loro di avvicinarsi alla cultura che permea ogni angolo della casa.
Per raggiungere l’obbiettivo, l’Associazione ha indetto una campagna di raccolta fondi rivolta a chiunque voglia aiutare bambini, mamme e adolescenti a entrare in contatto con i meravigliosi tesori che si celano dietro le porte del Museo Bagatti Valsecchi.
Chiunque volesse prendere parte all’iniziativa, può effettuare la propria donazione tramite la piattaforma appositamente creata.