La bicicletta di Marco Pantani ha staccato tutti conquistando il miglior risultato dell’asta di Sport memorabilia di Aste Bolaffi del 9 dicembre
La vendita online ha realizzato 530.000 euro e il 90% dei lotti venduti. La bici da gara Bianchi del Tour de France 2000 di Pantani è stata il top lot assoluto della vendita, aggiudicata dopo decine di rilanci a 66.000 euro, oltre il doppio della stima. La migliore offerta è stata quella della cordata guidata dalla DC’s friends del CT della Nazionale azzurra di ciclismo Davide Cassani al telefono durante l’asta insieme a un importante imprenditore italiano che si è offerto di sostenere la causa; causa a cui ha aderito anche Aste Bolaffi donando al gruppo l’equivalente delle commissioni, pari al 25% da aggiungere al prezzo di martello.
La bici sarà esposta allo Spazio Pantani di Cesenatico. Sul podio dei migliori risultati dell’asta anche la bici preparata per Pantani per le Olimpiadi di Sydney del 2000, aggiudicata a 46.000 euro. Nel complesso i 37 cimeli della Mercatone Uno sono stati tutti venduti, tra maglie, trofei e quadri, totalizzando 161.000 euro esclusi diritti. Tra gli altri migliori risultati della sezione ci sono le due maglie autografate da Pantani con dedica a Romano Cenni, la rosa dell’81esimo Giro d’Italia e la gialla del Tour de France del 1998, acquistate rispettivamente a 9.500 euro e 11.000 euro.
Per quanto riguarda il calcio e gli altri sport i lotti più ambiti dell’asta sono stati la maglia della Nazionale brasiliana firmata da Pelé, Carlos Alberto e Rivellino proveniente dalla collezione di un magazziniere della nazionale degli anni ’70 (16.250 euro), la maglia da gara home Champion “Pro Cut” di Michael Jordan preparata per una partita interna della stagione 1995-96 dei Chicago Bulls con un bell’autografo di “Air Jordan” (13.750 euro), la maglia del Napoli di Maradona della stagione ’86-’87 (12.500 euro) e la maglia della Juventus di Michel Platini risalente alla stagione 1983-84 del 21esimo scudetto indossata in occasione di Genoa-Juventus (11.250 euro).
Siamo molto soddisfatti per questo risultato, segna un record per il dipartimento di Sport Memorabilia e una vittoria sulla scommessa fatta cinque anni fa quando, con un catalogo di pochissimi lotti, organizzammo la prima asta. Segno che il collezionismo dei cimeli sportivi sta prendendo piede anche in Italia”, ha commentato l’amministratore delegato di Aste Bolaffi, Filippo Bolaffi.