The Next Generation Short Film Festival, giunto alla quinta edizione, è l’unico festival dedicato alle immagini in movimento in Puglia che accoglie sia cortometraggi “tradizionali” che i film d’artista. Dal 16 al 18 le opere finaliste saranno visibili in streaming gratuito sul sito del festival.
Cortometraggi e film d’artista riuniti in una medesima rassegna è il The Next Generation Short Film Festival. Promosso dalla Fondazione Pasquale Battista, ideato e diretto dall’associazione Alice in cammino e le arti dopo una prima fase di selezione la direzione artistica composta da Tita Tummillo e Velia Polito ha selezionato, su oltre 250 lavori, ventuno opere: dieci corti e undici
sperimentazioni del linguaggio audiovisivo che meglio interpretavo il tema di questa edizione, Untitled. Un concetto più che un vero e proprio argomento concreto, scelto come un invito ad ampliare l’orizzonte dei linguaggi audiovisivi e le derive possibili nel campo della sperimentazione cinematografica. Le opere finaliste saranno visibili in streaming gratuito dal 16 al 18 dicembre sul sito del festival. Due giurie, una per ogni sezione, entrambe presiedute da Paolo Carnera, direttore della fotografia e vincitore del Nastro d’Argento nel 2020 per Favolacce dei fratelli D’Innocenzo, selezioneranno le opere vincitrici: i giurati della sezione «Cortometraggi» sono Antonella Gaeta e Adriano Valerio, per la sezione «Film d’artista», sono stati invitati Francesca Leoni, e Marco Molinelli. Il lavoro delle due giurie sarà seguito anche da Annalisa Zito, direttrice della Fondazione Battista, impegnata nella promozione di eventi artistici nazionali e internazionali, e da una giuria giovani studenti.
I finalisti della sezione Cortometraggi sono «L’alleato (The Ally)» di Elio Di Pace, «L’Oro di Famiglia (The Family Gold)» di Emanuele Pisano; «Schiavonea» di Natalino Zangaro; «The Oceans are the Real Continents» di Tommaso Santambrogio; «Inverno (Timo’s Winter)» di Giulio Mastromauro; «Oltre il fiume (Beyond the River)» di Luca Zambolin; «Male Fadàu» di Matteo Incollu; «Giusto il tempo per una sigaretta (End of September)» di Valentina Casadei; «Finis Terrae» di Tommaso Frangini; «Bautismo» di Mauro Vecchi.
Nella sezione Film d’Artista competono «Formosus – The Journey to Salvation» di Massimiliano Cosi; «Illusione» di Lorenzo Quagliozzi; «Parking Paradise» di Furio Ganz; «The Almanac – 12 Months’ Allegories» di Pasquale D’Amico; «Some Body» di Francesco Puppini e Matteo Palmas; «Sotto lo stesso sole» di Cristina D’Eredità; «37,5+ (trentasette emmezzo più)» di Guido Balzani, Andrea Ceresa, Martina Sara D’Alessio; «Ossi» di Mattia Parisotto, «Audition for a New Family» di Carolina Cappelli; «Demiurgós» di Brando Gallo e «Trust Me With Your Full Weight» di Flavia Tritto.