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L’Arca di vetro. La meravigliosa collezione di animali di Pierre Rosenberg in mostra a Venezia

Tigre, Flavio Poli per la vetreria I.V.A.M., 1930 – 1931. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese Tigre, Flavio Poli per la vetreria I.V.A.M., 1930 – 1931. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese
Tigre, Flavio Poli per la vetreria I.V.A.M., 1930 – 1931. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese
Tigre, Flavio Poli per la vetreria I.V.A.M., 1930 – 1931. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese
L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg, mostra curata da Giordana Naccari e Cristina Beltrami, apre al pubblico  a  «Le Stanze del Vetro» sull’Isola di San Giorgio Maggiore il 22 marzo 2021. L’esposizione ripercorre la storia del vetro muranese del Novecento attraverso un’angolazione inedita: l’animale di vetro.

Gli oltre 750 pezzi in esposizione -tra elefanti, cani, ippopotami, gatti, giraffe, mammut, orsi, pappagalli, pesci, tartarughe, volpi- appartengono alla collezione personale che Pierre Rosenberg, storico Direttore del Museo del Louvre di Parigi, ha messo insieme in trent’anni d’assidua frequentazione di Venezia.

Due Polipi in vetro di Murano con dettagli in murrina e in pasta bianca e nera, anni trenta e cinquanta. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese
Due Polipi in vetro di Murano con dettagli in murrina e in pasta bianca e nera, anni trenta e cinquanta. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese

« Mi sembrava strano essere a Venezia senza aver nulla da fare e ho deciso di iniziare una collezione. Non volevo né vasi di vetro, né applique o lampadari, mi sembrava molto comune, ho scelto quindi gli animal, meno di moda. La mia collezione è composta da 2.000 pezzi alcuni molto belli, ma la maggior parte l’ho acquistata solo perché mi piaceva. Adoro gli animali, sono un uomo di gatti… » ci confida Pierre Rosenberg.

Quando questo genere di produzione vetraria era ancora relegato all’ambito del souvenir o considerata come una sorta di divertissement da fornace, Pierre Rosenberg ha dimostrato una passione autentica, svincolata dalle mode, e ha creato una collezione quanto mai originale e vasta, della quale questa mostra dà parzialmente conto.

Civetta in vetro ambra con occhi a murrina, anni ottanta
Civetta in vetro ambra con occhi a murrina, anni ottanta

L’animale in vetro ha infatti due caratteristiche che lo distinguono dai bestiari realizzati in altri materiali: non ha mai atteggiamenti feroci, che sono invece tipici della scultura animalier più tradizionale, e soprattutto non è mai pensato come un gioco.

L’allestimento è curato da Denise Carnini e Francesca Pedrotti (www.ortichestudio.com), giovani scenografe che si sono prestate a raccontare questo zoo di vetro.

A corredo della mostra verrà proiettato un video d’animazione realizzato da Giulia Savorani (www.giuliasavorani.com), artista visiva e regista che, partendo da disegni su vetro, ha dato vita a una fiaba ideata per quest’occasione da Giordana Naccari.

L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg sarà accompagnata da un catalogo, edito da Skira, che apre con un’intervista quanto mai rivelatrice dello spirito del collezionista per proseguire con alcuni approfondimenti a firma delle curatrici, di Jean-Luc Olivié, conservatore del Musée des Arts Décoratifs di Parigi, e di Rosa Barovier Mentasti. Il volume si chiude con la schedatura scientifica di tutti i pezzi presenti in mostra, messi sovente in relazione con disegni, foto e stampa d’epoca provenienti da archivi pubblici (Centro Studi Vetro-Fondazione G. Cini e Archivio Storico della Biennale di Venezia) e privati.

Fox Terrier, vetreria Barovier & Toso, 1947. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese
Fox Terrier, vetreria Barovier & Toso, 1947. Courtesy LE STANZE DEL VETRO. Ph. Enrico Fiorese

Informazioni:

Produzione:                Fondazione Giorgio Cini onlus e Pentagram Stiftung

Titolo:                          L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg

Curatrici:                     Giordana Naccari e Cristina Beltrami

Date:                           22 marzo – 1 agosto 2021

Orari:                           10 – 19, chiuso il mercoledì

Sede:                           LE STANZE DEL VETRO, Fondazione Giorgio Cini

Indirizzo:                 Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia

Biglietteria:                 ingresso libero

Catalogo:                    Skira

Info:                             info@lestanzedelvetro.org, info@cini.it

Web:                            www.lestanzedelvetro.org, www.cini.it

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