Print Friendly and PDF

Frammenti di una Spagna dimenticata. Gli scatti urbani di Ramón Masats in mostra a Madrid

Ramón Masats, Madrid, 1963, copyright Galería Blanca Berlín
Ramón Masats, Seminario, Madrid, 1960, copyright Galeria Blanca Berlin

La galleria Blanca Berlin di Madrid ospita una mostra dedicata al fotografo catalano Ramón Masats.

La galleria Blanca Berlin, situata nel cuore di Madrid, ospita l’esposizione El Instante Masats, dedicata al fotografo catalano Ramón Masats (1931). Durante il confinamento di marzo, la galleria, obbligata a chiudere come il resto dei musei e delle gallerie, ha inaugurato la mostra virtualmente. Sul sito della galleria è ancora possibile vedere l’esposizione in formato digitale.

 

Ramón Masats, Pamplona, 1957, copyright Galeria Blanca Berlin

 

Data la diminuzione delle restrizioni a Madrid, la mostra ha aperto al pubblico con numero limitato di persone, rispettando tutte le misure di sicurezza necessarie. L’esposizione, inaugurata il 16 dicembre 2020, sarà visitabile fino al 20 marzo 2021. La gallerista Blanca Soto ha deciso di allestire la mostra in occasione della recente vittoria di Masats del premio Alcobendas 2020, uno dei più prestigiosi concorsi fotografici in Spagna. Con l’esposizione El Instante Masats, la galleria Blanca Berlin partecipa inoltre al concorso fotografico PhotoEspaña, quest’anno organizzato esclusivamente in edizione virtuale.

 

Ramón Masats, Can Anglada, Tarrasa, 1955, copyright Galeria Blanca Berlin

 

Gli scatti esposti esprimono un sentimento di nostalgia per la Spagna delle generazioni passate: le fotografie ritraggono Madrid e altre località spagnole tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta. La mostra espone alcuni scatti inediti dell’artista catalano, oltre ad alcune delle sue prime fotografie, raramente mostrate al pubblico per le loro condizioni delicate. L’esposizione comprende inoltre alcuni rarissimi scatti a colori dell’artista, che in passato ha sempre prediletto la tecnica del bianco e nero.

 

Ramón Masats, ST., 1955-1965, copyright Galeria Blanca Berlin

Tra i ritratti più significativi vi sono un prete immortalato in un salto acrobatico per parare la palla durante una partita di calcio in oratorio, una bimba dallo sguardo sognante che impara a leggere nella confusione del mercato, un’anziana signora che passeggia tranquilla osservando i panni stesi dalle finestre. Gli scatti di Masats si caratterizzano per una bellezza vintage e cinematografica, per le spettacolari visioni aeree che enfatizzano la semplicità perfetta dei panorami spagnoli, popolati da strade sterrate, biciclette arrugginite ed edifici spogli.

El Instante Masats mostra al pubblico il talento e l’intelligenza che contraddistinguono l’opera dell’artista catalano, da sempre affascinato dalla vita urbana delle città spagnole. Gli scatti di Masats testimoniano la realtà quotidiana nel passato, fotografata con un linguaggio libero, intuitivo e autentico.

Ramón Masats

Ramón Masats, nato nel 1931 a Barcellona, si appassiona di fotografia sin da giovane, quando frequenta la leva militare. In questi anni scopre la rivista Arte Fotogràfico e acquista la sua prima macchina fotografica. Nel 1953 inizia a lavorare come fotoreporter a Barcellona. L’anno successivo entrò a far parte del collettivo Agrupaciòn Fotográfica de Cataluña, dove conobbe fotografi affermati come Ricard Terré y Xavier Miserachs. Nel 1957 si trasferì a Madrid dove iniziò a lavorare per la rivista Gaceta Illustrada. Nello stesso anno entrò a far parte del gruppo AFAL e fondò il gruppo fotografico La Palanana, insieme ad alcuni amici e colleghi.

Ramón Masats, Tomelloso, Ciudad Real, 1960, copyright Galeria Blanca Berlin

Tra il 1958 e il 1964 lavorò per diverse riviste spagnole e, nel 1960, ricevette il Premio Negtor, uno dei più prestigiosi premi di fotografia in Catalogna. A partire dal 1965 si è dedicato alla realizzazione di documentari incentrati sui costumi e tradizioni di diverse località spagnole. A partire dal 1981 è tornato ad occuparsi di fotografia, tenendo mostre e conferenze in alcune delle più importanti istituzioni artistiche di Madrid, come il Círculo de Bellas Artes, il Museo Reina Sofía, la Galleria Marlborough, e presso varie sedi dell’Istituto Cervantes in diverse città del mondo.

Commenta con Facebook