Luis Buñuel, Cineteca Milano celebra con una rassegna l’anniversario della nascita del maestro del cinema surrealista
22 febbraio 1900: nasce Luis Buñuel. Cineteca Milano celebra il compleanno del maestro del cinema surrealista con una rassegna. In programma pellicole che hanno segnato la storia del cinema come Un Chien Andalou e l’Age d’or, veri e propri manifesti dell’arte surrealista.
1930. Dopo lo scandalo suscitato nella società fascista e clericale dell’epoca con il suo primo lungometraggio L’âge d’or, il cineasta prende le distanze da Salvador Dalì – con il quale aveva collaborato nei suoi primi lavori e con il quale si era imposto come voce autorevole della cultura surrealista. Grazie a un colpo di fortuna e alla generosità del suo amico Ramón Acín, Luis inizia la lavorazione del documentario Las Hurdes… Quell’esperienza ha rappresentato un punto di svolta nella sua carriera, cambiando il modo in cui ha dato forma al Surrealismo e ai suoi film.
Nella rassegna della Cineteca possiamo vedere anche questa opera di svolta neorealista, Las Hurdes e il recentissimo Buñuel nel labirinto delle tartarughe del regista spagnolo Salvador Simò, film animato che ha vinto il Premio come Miglior Film d’Animazione agli European Film Awards 2019.
I film sono disponibili dal 18 febbraio 2021 sul sito della Cineteca Milano.
Un Chien andalou (Luis Buñuel, Francia, 24’, 1929)
Capolavoro del surrealismo cinematografico d’avanguardia, l’opera d’esordio del grande regista Luis Buñuel è stato ideato a quattro mani con Salvator Dalì, artista di spicco del movimento surrealista. Il film, che tratta alcuni avvenimenti legati da una sorta di relazione onirica, senza un apparente nesso, è diventato celebre per alcune sequenze chiave dell’immaginario onirico cinematografico, tra cui il famoso occhio tagliato da un rasoio e una mano piena di formiche. Visione gratuita
L’âge d’or (Luis Buñuel, Francia, 60’, 1930)
Opera seconda di Luis Buñuel dopo Un Chien andalou, dell’anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico. Il film non procede secondo una trama ben definita ma presenta diversi episodi, ambientati in diverse epoche storiche, il cui filo conduttore è la forza sovversiva del desiderio amoroso, capace di smascherare e di far esplodere tutte le ipocrisie e i tabù del mondo borghese. Visione film € 3,00
Las Hurdes – Terre sans pain (Luis Buñuel, Spagna, 30’, 1933)
Un intenso, dolente e straordinario documentario realizzato per documentare la difficilissima e desolante condizione di Las Hurdes, una regione contadina poverissima della Spagna, a 100 km da Salamanca. Il film testimonia il passaggio di Buñuel dal cinema surrealista a un cinema più realista, documentaristico e attento ai problemi del Paese. Visione film € 3,00
Buñuel – Nel labirinto delle tartarughe (Salvador Sirnò, Spagna, Olanda, Germania, 80’, 2020)
Dopo la delusione seguita allo scandalo suscitato da L’Age D’Or (1930) Luis Buñuel prende le distanze dal suo amico e collaboratore Salvador Dalì e cerca altre strade. La fortunata vincita alla lotteria dell’amico scultore Ramón Acín permette al regista di partire per un nuovo progetto: documentare la vita a Las Hurdes, una delle zone più povere della Spagna, al confine con il Portogallo. Visione film € 3,90 – Versione originale, sottotitoli italiani
>> E gli altri film di Buñuel? Su Prime video potete vedere L’illusione viaggia in tranvai (1953) e Estasi di un Delitto (1955), su Raiplay trovate invece La Via Lattea (1969) e su CHILI Quell’Oscuro Oggetto del Desiderio (1977), il suo ultimo film.