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Tutti pazzi per Christo. Cifre folli anche per la seconda sessione dell’asta Sotheby’s

Jenny Holzer, You Live the Surprise Results of Old Plans (from The Survival Series) Jenny Holzer, You Live the Surprise Results of Old Plans (from The Survival Series)
Jenny Holzer, You Live the Surprise Results of Old Plans (from The Survival Series)
Jenny Holzer, You Live the Surprise Results of Old Plans (from The Survival Series)

La seconda parte dell’asta, con opere collezionate da Christo e Jeanne-Claude, si è svolta online dall’8 al 18 febbraio. 345 lotti venduti

Non era certo pensabile, né era atteso, che si replicasse il clamoroso successo della prima sessione, andata in scena l’altro giorno. Quando 28 tra le più importanti opere che Christo e Jeanne-Claude hanno realizzato e collezionato sono state battute in asta, a Parigi, da Sotheby’s. Con l’incredibile risultato di 9 milioni di dollari di ricavato e stime triplicate, il 100% di venduto e ben tre record in asta per Christo. Eppure anche la seconda parte dell’asta, che dall’8 al 18 febbraio proponeva online 347 lotti, non ha mancato di offrire sorprese. Con 1,4 milioni di dollari di vendite, che porta il totale dell’asta a oltre 11 milioni. Più che raddoppiando le stime iniziali, che prevedevano un massimo di 5,1 milioni.

La seconda sessione della vendita della collezione, intitolata “Unwrapped, Part II: The Hidden World of Christo and Jeanne-Claude”, ha visto aggiudicate ben 345 opere, la maggior parte delle quali, stimate al di sotto dei 20mila euro, hanno superati ampiamente i valori di prevendita. Tra i migliori risultati spicca il blocco in alluminio pressofuso di Jenny Holzer intitolato You Live the Surprise Results of Old Plans (da The Survival Series), venduto per € 63.000, più che decuplicata la stima di € 5.000. Bene anche il pioniere della videoarte Nam June Paik, il cui Before the world there was light, after the world there will be light (1992), una vecchia TV vintage con una candela accesa all’interno, ha superato la stima finando aggiudicato a € 56.700.

Nam June Paik, Before the world there was light, after the world there will be light, 1992
Nam June Paik, Before the world there was light, after the world there will be light, 1992

Alle stelle anche un’edizione del 1975 del ready made di Man Ray Object indistructible, un metronomo con l’immagine dell’occhio della sua musa Lee Miller, venduta per € 47.880, contro una stima di € 7.000. Ancora più clamoroso il risultato per un’opera dell’artista e critico di origine egiziana Nicolas Moufarrege, che Christo e Jeanne-Claude acquistarono direttamente dall’artista. Intitolata Pyramid I (1980), realizzata con tessuto e vernice, è stata venduta per € 44.100, 29 volte la stima di € 1.500.

https://www.sothebys.com

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