Print Friendly and PDF

La Toscana farà una legge per gli Uffizi diffusi. Si parte dall’Isola d’Elba?

Portoferraio, all'Isola d'Elba Portoferraio, all'Isola d'Elba
Portoferraio, all'Isola d'Elba
Portoferraio, all’Isola d’Elba

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, all’Isola d’Elba per visionare i possibili spazi

Sono almeno una cinquantina i comuni della Toscana che si sono detti disponibili per il progetto degli Uffizi diffusi”. Questo, riferisce Il Tirreno, ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al termine del sopralluogo compiuto con il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, all’Isola d’Elba. Che nei progetti sarebbe uno dei luoghi nel quale mettere in atto la scelta di “spalmare” i patrimoni del museo nella regione. Ma Giani è andato oltre, annunciando un passo istituzionale su questo fronte: “Schmidt sta sviluppando un’opera di selezione, ma è un messaggio che noi come Regione vogliamo raccogliere, e faremo una legge sugli Uffizi in Toscana. E ho avuto modo di capire che questa iniziativa di Schmidt è avvalorata proprio dal ministro dei beni culturali Dario Franceschini. Che mi ha detto che un’iniziativa simile, togliere le opere dai depositi, la faranno anche loro sul piano nazionale”.

All’Elba Giani e Schmidt hanno effettuato sopralluoghi a possibili spazi a Portoferraio, dal Forte Falcone al teatrino della villa dei Mulini, ai locali dei Forni di San Francesco. “Grazie al distanziamento delle opere si garantisce anche il distanziamento della fruizione e si favorisce la ripartenza non solo di un territorio singolo, ma di tutto il territorio”, ha commentato il direttore degli Uffizi. “Il numero dei siti? Ho sempre detto che il grande vantaggio del progetto Uffizi diffusi è che è scalabile e modulare. Non è necessario che noi diciamo adesso che faremo 50 0 60 o come mi auguro un centinaio di luoghi”. Intanto l’Elba pare in prima linea per dare l’avvio del programma: con un progetto espositivo che potrebbe essere studiato sul periodo di Napoleone. Di cui quest’anno ricorre il bicentenario della sua morte.

https://www.uffizi.it/

Commenta con Facebook