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Projetos para Habitação Contemporânea. Il Maxxi Architettura in mostra a Lisbona

Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona
Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona
Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona

A Lisbona una riflessione sul tema della casa con opere della Collezione del Maxxi Architettura in dialogo con progetti di architetti portoghesi

Con l’avvicinarsi della Biennale di Venezia di settore, l’architettura sale all’ordine delle cronache in tutto il mondo. In questo quadro, si registra la passerella del Museo Maxxi in Portogallo. Al Garagem Sul, nel Centro Cultural de Belém, lo spazio di Lisbona dedicato all’architettura nel complesso progettato da Vittorio Gregotti, arriva infatti la mostra Em Casa. Projetos para Habitação Contemporânea, aperta al pubblico da giovedì 16 aprile fino al 5 settembre 2021. Una riflessione sul tema della casa con opere della Collezione del Maxxi Architettura in dialogo con progetti di architetti portoghesi.

 

Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona
Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona

In che modo gli architetti di oggi progettano le nostre case? Come sono cambiate le nozioni di alloggio nell’ultima generazione? A queste domande prova a rispondere la mostra, ideata, prodotta ed esposta al Maxxi nel 2019, e qui curata da Margherita Guccione, Pippo Ciorra, André Tavares e Sérgio Catumba. I progetti vengono presentati attraverso inediti “duetti” tra grandi maestri del Novecento e nuove figure emergenti del panorama architettonico internazionale. “L’inusuale longevità di questa mostra”, commenta Pippo Ciorra, “si deve alla straordinaria attualità del tema che affronta, connesso da sempre all’idea stessa di architettura eppure oggi reso ancor più urgente dall’emergenza sanitaria”.

 

Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona
Projetos para Habitação Contemporânea, a Lisbona

Così la celebre Villa Malaparte a Capri di Adalberto Libera si confronta con il rifugio alpino delle Dolomiti progettato dagli architetti Demogo. E con Casa do Vapor, edificio collettivo che ha animato una spiaggia alla foce del fiume Tago. Gli edifici universitari di Urbino di Giancarlo De Carlo dialogano con le residenze Sugar Hill progettate da David Adjaye ad Harlem, New York, in contrasto con le residenze senior di Alcácer do Sal di Aires Mateus. Il Bosco Verticale di Stefano Boeri a Milano è posto accanto alla casa Moriyama di Ryue Nishizawa a Tokyo e alle attività SAAL in Portogallo.

www.maxxi.art | www.ccb.pt

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