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Venezia rinasce. Palazzo Vendramin Grimani apre al pubblico per la prima volta

Patrick Tourneboeuf, Palazzo Vendramin Grimani, 2021, courtesy l'artista e Fondazione dell'Albero d'Oro Patrick Tourneboeuf, Palazzo Vendramin Grimani, 2021, courtesy l'artista e Fondazione dell'Albero d'Oro
Patrick Tourneboeuf, Palazzo Vendramin Grimani, 2021, courtesy l'artista e Fondazione dell'Albero d'Oro
Patrick Tourneboeuf, Palazzo Vendramin Grimani, 2021, courtesy l’artista e Fondazione dell’Albero d’Oro

Il 24 maggio la Fondazione dell’Albero d’Oro aprirà per la prima volta al pubblico le porte del prestigioso edificio cinquecentesco di Palazzo Vendramin Grimani nel Sestiere veneziano di San Polo, con un percorso espositivo che racconta la storia della costruzione e delle famiglie che l’hanno abitato. Le prenotazioni per le visite guidate sono già disponibili online.

Venezia compie 1600 anni e festeggia l’apertura al pubblico dell’antico Palazzo Vendramin Grimani, che torna a vivere grazie alla Fondazione dell’Albero d’Oro, l’istituzione culturale senza fini di lucro nata nel 2019 per volontà di un gruppo di imprenditori e professionisti francesi e veneziani fortemente legati alla città lagunare. L’edificio è stato acquisito e restaurato grazie all’intervento di un fondo privato al fine di restituirlo alla sua secolare vocazione di luogo di cultura.

Per la sua prima apertura, la Fondazione dell’Albero d’Oro – il cui nome è omaggio diretto proprio al ramo dei Grimani dell’Albero d’Oro che animò per secoli il palazzo – offrirà ai suoi visitatori un percorso espositivo eclettico che, attraverso le sale del primo piano nobile, lo condurrà alla scoperta della storia del palazzo, delle illustri famiglie che l’hanno abitato per sei secoli e degli interventi di restauro che l’hanno interessato negli 2 anni.

La missione della Fondazione è quella di restituire a palazzo Vendramin Grimani la sua vocazione di luogo d’incontro, di luogo di trasmissione e scambio artistico e culturale, riannodando i legami storico-artistici esistenti tra Venezia e il resto del mondo.

Tra gli obiettivi principali della nuova realtà culturale, quello di mettere a disposizione borse di studio e premi, e di dare vita a progetti multidisciplinari, promuovendo ricerche e scambi internazionali in collaborazione con istituzioni pubbliche e private. Residenze, workshop, incontri, concerti e mostre completeranno la ricca offerta culturale della Fondazione, animando i diversi spazi dell’edificio.

Se il primo piano nobile sarà dedicato al percorso espositivo dedicato ai visitatori, il secondo piano sarà riservato a occasioni eccezionali e al mondo corporate per l’organizzazione di eventi privati, in modo da creare un circolo virtuoso che possa sostenere la produzione culturale e le attività di ricerca della Fondazione. Il terzo sarà invece destinato a foresteria e aree di lavoro.

Androne di Palazzo Vendramin Grimani. ph Ugo Carmeni
Androne di Palazzo Vendramin Grimani. ph Ugo Carmeni
Il primo percorso espositivo

Il racconto delle collezioni d’arte disperse, iniziate proprio dalla famiglia del doge Grimani, includerà un primo nucleo di dipinti appartenuti al Palazzo, come il Ritratto di Andrea Contarini di Domenico Tintoretto, l’Imeneo di Sebastiano Ricci e il Ritratto di Maria Dolfin di Francesco Montemezzano.

Nel percorso di visita si potranno ammirare inoltre un insieme di opere antiche (arazzi, dipinti, arredi e altri oggetti) ma anche contemporanee, come gli acquerelli del pittore francese Yvan Salomone (Saint-Malo, 1957), in prestito da collezioni private internazionali, italiane e veneziane.

Il percorso sarà inoltre arricchito dalle fotografie dell’artista Patrick Tourneboeuf (Parigi, 1966), per raccontare attraverso l’occhio dell’architetto e fotografo francese l’evoluzione del palazzo prima e dopo i lavori. Questo lavoro costituisce la prima commissione della Fondazione dell’Albero d’Oro, che costruirà nel tempo anche la propria collezione.

L’androne al piano terra ospiterà infine il progetto fotografico Invisibilia dell’artista veneziano Ugo Carmeni, rilettura in termini macroscopici di alcuni piccoli elementi formali di rilievo posti a decorazione della facciata cinquecentesca di Palazzo Vendramin Grimani, individuati e ripresi durante i lavori di restauro.

Palazzo Vendramin Grimani. ph Ugo Carmeni
Palazzo Vendramin Grimani. ph Ugo Carmeni
Progetti futuri: una mostra per riunire le collezioni disperse del palazzo

Oltre che raffinati collezionisti, i Grimani dell’Albero d’Oro furono importanti committenti di opere architettoniche, scultoree e pittoriche sia a Venezia che nei domini di terraferma e d’oltremare. I rivolgimenti seguiti alla caduta della Repubblica (1797) e alle varie divisioni ereditarie provocarono la dispersione delle raccolte d’arte della famiglia. La Fondazionedell’Albero d’Oro si propone, attraverso un futuro progetto espositivo decisamente interessante – e per il quale le ricerche sono ancora in corso – di ricomporre buona parte delle collezioni disperse.

La ricostruzione della storia delle famiglie e delle collezioni un tempo ospitate a Palazzo Vendramin Grimani è già anche al centro della prima guida illustrata, Appunti per una storia di palazzo Grimani dall’Albero d’Oro Venezia. Dai Vendramin ai Marcello 1449-1969 realizzata sul palazzo, curata da Massimo Favilla e Ruggero Rugolo e corredata dalle fotografie di Ugo Carmeni, che sarà disponibile a partire da maggio 2021. Al compimento delle accurate ricerche d’archivio farà poi seguito una seconda e più vasta pubblicazione.

Jean-François Dubos, Daniela Ferretti, Béatrice de Reyniès e Gilles Étrillard
Jean-François Dubos, Daniela Ferretti, Béatrice de Reyniès e Gilles Étrillard
Le visite guidate

In attesa dell’apertura al pubblico di Palazzo Vendramin Grimani è già possibile prenotare online su www.ticketlandia.com/m/fondazione_alberodoro le visite guidate disponibili in italiano, inglese, francese e tedesco, che saranno per l’occasione gratuite e in programma tutti i giorni dal 24 maggio al 6 giugno 2021.

Dal 7 giugno 2021 il palazzo resterà aperto al pubblico sempre su prenotazione e con visita guidata dal giovedì alla domenica.

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