Nasce FO – Fotografia Open, un polo culturale itinerante che porta la fotografia d’autore sulle recinzioni dei quartieri. Un nuovo modo di raccontare, utilizzare gli spazi, uno strumento di rigenerazione urbana e culturale. Si parte da Milano, con le immagini di Lucas Foglia.
Un progetto che nasce per restituire identità e forza attrattiva a un quartiere periferico, offrire alla città nuove forme di fruizione dell’arte e dare alla fotografia d’autore una collocazione urbana dedicata che coinvolga il pubblico. FO-Fotografia Open è un nuovo polo culturale itinerante e open air, nato da un’idea di Camilla Invernizzi (ArtsFor), che nasce e vive nella aree interessate da grandi ristrutturazioni urbane e si avvale proprio delle architetture temporanee dei cantieri per farne un museo a cielo aperto. Progetto di arte pubblica, urbano e temporaneo, FO cambia e si sposta nel tempo. Inoltre, parla della città e alla città, ai quartieri nei quali si realizza e ai suoi abitanti, favorendo l’ingaggio di cittadini di tutte le età.
La prima tappa è a Milano: FOM – Fotografia Open Milano interviene nel quartiere Rogoredo / Santa Giulia con la mostra Human Nature di Lucas Foglia (New York, 1983). Le fotografie dell’autore sono allestite sulle recinzioni del cantiere Spark Two, nel nuovo business district in corso di realizzazione. Un progetto fotografico che parla di sostenibilità, di paesaggio, di clima, di attenzione e urgenza, realizzato dal fotografo americano in giro per il mondo. Oltre quaranta fotografie, disposte in un’installazione complessiva di quasi 200 metri, raccontano come l’uomo cerca, studia e si prende cura della natura in diversi contesti. Ad accompagnare fotografie, una selezione di importanti citazioni, da Francesco Bacone a Amita Gosh.