Sotheby’s annuncia la vendita di una rara opera di Wassily Kandinsky. Tensions calmées, che torna in asta dopo mezzo secolo, è appartenuto a Solomon R. Guggenheim in persona. L’appuntamento è per il 29 giugno a Londra.
Geometria, forme, colori. L’essenza dell’astrattismo risiede in un capolavoro di Wassily Kandinsky, Tensions calmées, realizzato nel 1937 e simbolo della rivoluzione artistica che il pittore compì nel secolo passato. La vicenda che lega Sotheby’s all’opera ha inizio nel 1964, quando la casa d’aste fu incaricata dal Solomon R. Guggenheim Museum – che di recente, nella sua sede di Bilbao, ha dedicato una mostra all’artista – di vendere 50 dipinti di Kandinsky. Tra queste c’era anche Tensions calmées. Da quel momento in poi l’opera non è più apparsa in pubblico ed è rimasta saldamente nelle mani della famiglia che l’aveva acquistata.
Ora il dipinto torna in asta in occasione della Modern & Contemporary Evening Sale in programma il 29 giugno a Londra, quando sarà proposto alla stima di $25-35 milioni (£18-25 milioni).
A impreziosire l’opera concorre, come già accennato, la sua presenza nell’originale collezioni di Solomon R. Guggenheim. Il fondatore dell’omonimo museo ha iniziato a collezionare opere di Kandinsky nel 1929 dopo averlo incontrato alla Bauhaus di Dessau. Da quel momento in poi, nel corso di un’amicizia lunga una vita, Guggenheim ha acquistato non meno di 150 lavori del pittore pioniere dell’astrattismo.
Le opere di Kandinsky non solo fecero parte della collezione del primo museo che Guggenheim aprì nel 1939, il Museum of Non-Objective Painting, ma confluirono poi nel museo progettato da Frank Lloyd Wright. Lo stesso edificio fu in parte ispirato dalle idee del pittore, le quali contribuirono a modificare profondamente l’intero pensiero artistico del ‘900.
In particolare, Tensions calmées illustra in maniera efficace il momento di cambiamento che l’arte stava vivendo a metà del secolo scorso. L’artista aveva infatti definito da poco la sua particolare forma di lirismo, dove la rappresentazione cedeva il posto alla forza dei colori e dei suoni ad essi associati. Così Tensions calmées sembra configurarsi come un’orchestra di forme sinuose e colori accesi, giocosi e leggeri nel loro ritmico combinarsi.
