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Mozart torna a Verona. In mostra a Castelvecchio il ritratto di Giambettino Cignaroli

Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni (particolare) Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni (particolare)
Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni (particolare)
Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni (particolare)

Il “Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni” è la documentazione più fedele dell’aspetto fisico del giovane Wolfgang in nostro possesso

Sotto il profilo iconografico il ritratto è ricco di messaggi impliciti che, in ogni dettaglio, conservano informazioni e notizie storiche legate alla permanenza di Mozart in città, quasi come una vera foto ricordo”. Così il direttore dei Musei civici di Verona Francesca Rossi contestualizza l’evento ideato per rendere omaggio al grande compositore nel 251°anniversario del suo viaggio italiano. Ovvero l’esposizione al pubblico del celebre dipinto “Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni”, opera su tela attribuita al pittore veronese Giambettino Cignaroli, che fu realizzata nel 1770 in occasione dei soggiorni italiani e veronesi del compositore.

La testimonianza più significativa e affascinante del primo soggiorno veronese di Mozart non è data dai diversi documenti e lettere conservati, certamente preziosi per ricostruire quasi giorno per giorno cosa fece e chi incontrò il salisburghese. Ma dal celebre Ritratto veronese, probabilmente la documentazione più fedele dell’aspetto fisico del giovane Wolfgang in nostro possesso.

 

Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni
Giambettino Cignaroli, Ritratto del giovane W. A. Mozart all’età di 13 anni

Esposto fino a settembre

Recentemente acquisita da un collezionista privato straniero alla casa d’aste Christie’s di Parigi, l’opera giunge nella città scaligera per essere esposta fino a settembre al Museo di Castelvecchio, l’unica occasione per ammirare l’opera in Italia. “Per esaltare l’eccezionale prestito è stato prodotto un video racconto ‘Il giovane Mozart torna a Verona’ che, sulle note del concerto del quartetto d’archi Venethos Ensemble, mette in risalto i luoghi mozartiani veronesi e il celebre dipinto”, aggiunge Francesca Rossi. “Un filmato che sarà reso disponibile al pubblico, in anteprima streaming, il prossimo 18 maggio in occasione della Giornata Internazionale dei Musei – ICOM”.

Il ritratto del giovane musicista è collocato nell’iconica Galleria delle Sculture al Museo di Castelvecchio. Di fronte alla statua di Santa Cecilia, patrona della Musica, nell’ambito della rassegna Ospiti fuori dal Comune. “Un’opportunità straordinaria”, sottolinea l’assessore alla Cultura Francesca Briani, “che dà la possibilità, unica in Italia, di ammirare un’opera di grande fascino storico e culturale. Recentemente acquistato da un collezionista privato, dopo l’esposizione veronese il dipinto sarà inviato al prestatore straniero, che potrà finalmente accoglierlo nella sua collezione”.

museodicastelvecchio.comune.verona.it

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