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Photo London 2021. Il grande ritorno a Somerset House, le gallerie italiane e gli special projects

© Rankin Jude Law, 1995. Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
© Rankin Jude Law, 1995. Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Dal 9 al 12 settembre, anteprima l’8, è in programma Photo London con un attesissimo ritorno a Somerset House. Anche Photo London Digital presenta la seconda edizione in corso su artsy.com e photolondon.org dal 9 al 28 settembre 2021, con anteprima su Artsy l’8 settembre. La fiera digitale integrerà l’evento fisico alla Somerset House consentendo la partecipazione a coloro che non potranno viaggiare nonostante l’allentamento delle restrizioni.

Quest’anno Photo London è lieta di accogliere molti espositori per la prima volta, tra cui Gas GalleryOctober Gallery, Paul Stolper, Shtager Gallery (tutte londinesi) 193 Gallery (Parigi), FLATLAND (Amsterdam), Gabriel Wickbold Gallery (San Paolo), Long-Sharp Gallery (Indianapolis). La Fiera accogliere nuovamente numerosi espositori tra cui Atlas Gallery, Michael Hoppen, Flowers, Magnum, The Photographers’ Gallery, Purdy Hicks (tutti a Londra), Carlos Carvalho Arte Contemporânea (Lisbona), Bildhalle (Amsterdam, Zurigo), Galerie Esther Woerdehoff (Parigi), Ibasho (Anversa) e Fisheye Gallery (Parigi, Arles).

Shirin Neshat, Land of Dreams scaled

L’acclamata sezione Discovery, riservata a giovani gallerie e fotografi emergenti si riconferma con un entusiasmante gruppo di gallerie internazionali. Così come le gallerie di Londra – tra cui A.I. Galleria, Progetti Black Box, Encounter Contemporary, Porte Aperte, Hi-Noon, Sid Motion – Discovery dispone anche di gallerie dall’Europa e dagli Stati Uniti, tra cui Marshall Contemporary (Los Angeles); Gudberg Nerger (Amburgo); Galleria EUQINOM (San Francisco); Galleria di fotoni (Lubiana e Vienna); Tintera (Il Cairo) Galerie-Peter-Sillem (Francoforte). Le ex gallerie Discovery MMX Gallery e Webber Gallery (entrambe a Londra) saranno ora presenti in la sezione principale della Fiera. Le esposizioni monografiche includono Cut Outs di Jessica Backhaus alla Robert Morat Galerie (Berlino), Fiona Ones all’A.I. Gallery (Londra), Rankin per l’italiana 29 Arts in Progress (Milano) e un nuovo lavoro di Todd Hido al REFLEX AMSTERDAM.

James Barnor, AGIP Calendar Model, 1974

Le presentazioni collettive includono: Bunker: Along the Atlantic Wall del fotografo italiano Guido Guidi e Bunkers, esposto da Large Glass (Londra). Albumen Gallery (Londra) presenterà il lavoro di Robert Conrad, Edmund Sumner e Jonathan Moore, tre fotografi contemporanei che condividono un forte interesse per la fotografia d’ architettura e in particolare per la fotografia di strutture architettoniche abbandonate e spesso dismesse. Boogie Wall (Londra) presenterà uno stand dedica a tre donne da tenere d’occhio: Delphine Diallo, Namsa Leuba e Annina Roescheisen. Gas Gallery (Londra) presenterà il lavoro di Christine Wilkinson e Jo Bradford, due fotografi inglesi il ​​cui lavoro si concentra sulla fotografia senza fotocamera. Lo stand di 193 Gallery (Parigi) rende omaggio ai fotografi africani con la serie Colori d’Africa. Lo stand di SEAGER (Londra) riunirà opere di due artisti, Monique Atherton e Liz Calvi, entrambe interessate alla rappresentazione delle donne in un sfera pubblica sempre più digitale. Calvi si concentra sulla rappresentazione della soggettività e della sessualità su piattaforme digitali, mentre Monique esamina la costruzione e la cura dell’identità all’ interno dei suoi autoritratti. Shtager Gallery (Londra) presenta il tema dell’Umanità Transitoria con nuove opere dell’artista russo, Gregori Maiofis, artista nato in Bielorussia, Valery Katsuba e il nuovo lavoro del giapponese Yusuke Akamatsu, tutti accomunati dal fascino della riflessione sull’umana condizione. La Paul Stolper Gallery (Londra) porterà cinque opere uniche e inedite di Kevin Cummins scattata all’ultimo concerto dei Sex Pistols nel Regno Unito. Oltre a opere di Don Brown, David Bailey, Julian Simmons e Sarah Lucas. La Michael Hoppen Gallery (Londra) dedicherà il proprio stand ad artisti messicani, tra cui Manuel Alvarez Bravo, Enrique Metinides e Kati Horna.

Robert Capa, Death of a loyalist militiaman, Córdoba front, Spain. September 5 1936. Vintage gelatin silver print. Illustration by courtesy of Messums-the Kogan Collection

Nella sezione Editori, Photo London è lieta di accogliere nuovi espositori come GOST (Londra), accanto a editori di ritorno come Kehrer Verlag (Heidelberg), Hoxton Mini Press (Londra), Atelier EXB (Parigi), Dewi Lewis Publishing (Regno Unito), Benrido Atelier (Kyoto), Thames & Hudson (Londra) e TASCHEN (Londra).

Tra le esposizioni speciali:

The Lee Miller Archives, che mostra le opere del famoso fotografo insieme al lavoro privato del fotografo ed editore della rivista LIFE David E. Scherman, che ha catturato la vita di Miller come una guerra corrispondente.

The DSL Collection (Parigi), presenta l’ultimo progetto di realtà virtuale, DSL VR Art Village, esclusivamente a Photo London. Prodotto in collaborazione con il collettivo di artisti di New York Lily Honglei, questo progetto speciale si avvale della più recente tecnologia di realtà virtuale multiutente con l’obiettivo di favorire lo scambio culturale e la creatività generale.

La Fondazione Kraszna-Krausz con Book Awards continua a presentare i migliori in fotografia e pubblicazione di immagini in movimento; mentre The View Magazine (Londra) presenta Someone’s Daughter, una mostra di 15 tra i migliori fotografi del mondo che illustrano i loro ritratti di 15 donne protagoniste e 15 donne attiviste ex prigioniere.

© Rankin Eva in Green, 2010. Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

PHOTO LONDON
8–12 settembre 2021, Somerset House
Anteprima VIP: mercoledì 8 e giovedì 9 settembre, dalle 11:00 alle 13:00

Giorno dell’anteprima: mercoledì 8, 13–21
Giorni pubblici: 9 settembre 13–21; venerdì 10 e sabato 11 settembre 11-19; domenica, 12
Settembre, 11:00-18:300

www.photolondon.org
@fotolondonfair
#PhotoLondonFair21

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