La collezione d’arte impressionista del magnate del petrolio e filantropo di Dallas Edwin L. Cox sarà venduta da Christie’s a novembre
25 opere, tra cui dipinti di Vincent van Gogh e Gustave Caillebotte, con una stima che dovrebbe raggiungere i 200 milioni di dollari. Molte delle quali viste pubblicamente per la prima volta da prima della seconda guerra mondiale. Di cosa parliamo? Della collezione d’arte impressionista del magnate del petrolio e filantropo di Dallas Edwin L. Cox, che sarà venduta da Christie’s a novembre. Cox, morto a novembre all’età di 99 anni, ha fatto parte del board di musei come la National Gallery di Washington e il Dallas Museum of Art. Il miliardario texano iniziò a raccogliere la sua collezione impressionista circa 50 anni fa: “sarà ricordata come una pietra miliare nel mercato dell’arte“, ha dichiarato in una nota Adrien Meyer, global head of private sales e chairman of Impressionist and modern art di Christie’s.
Tra le opere salienti della collezione c’è Jeune homme à sa fenêtre di Caillebotte, 1887, una veduta di un uomo vestito di nero che guarda fuori da una finestra, che si prevede possa raggiungere oltre 50 milioni di dollari, stabilendo il nuovo record per l’artista. Occhi puntati anche su Cabanes de bois parmi les oliviers et cyprès di Van Gogh, del 1889, che potrebbe toccare $ 40 milioni. Un altro paesaggio, L’Estaque aux toits rouges di Paul Cézanne, 1883-1885, partirà da una stima di $ 35 – 55 milioni. Durante la vendita dovrebbero essere offerte anche opere di Claude Monet, Alfred Sisley ed Édouard Vuillard, anche se i dettagli su questi lotti non sono stati ancora rivelati da Christie’s. I lotti salienti della collezione andranno in tournée a Taipei, Tokyo e Hong Kong, seguiti da mostre nelle sedi Christie’s a Londra e New York.